Che Coutinho! Male Samuel e Acquafresca: ecco le pagelle di Bologna-Inter
Buona la prima per l’Inter di Ranieri, che è sembrata un’altra squadra rispetto alle prime 6 uscite, ed esce a testa alta da questa sfida con il Bologna, anche se il risultato non è pienamente veritiero, in quanto il Bologna, specie nel secondo tempo ha ben figurato.
Iniziamo dalla squadra di casa, allenata da Bisoli:
Gillet 6-. E’ destino che chi gioca contro l’Inter, specie se portiere, esca infortunato. Eccetto la botta in testa, la seconda in due partite, gioca benino, con un miracolo (su Samuel) ed un errore (la mano gli si piega sul goal del Pazzo). Dal 70′ Agliardi 5,5: Incolpevole sì sui goal, ma sono sempre due “pere” sul groppone, che gli tolgono la sufficienza d’ufficio.
Casarini 5. Fa la comparsa, e quando tocca palla sbaglia. Dispiace perchè il potenziale è più che buono.
Portanova 6.5. Accentua la caduta sulla trattenuta di Samuel guadagnandosi il penalty. Fa comunque il suo.
Antonsson 5,5 Viene beffato da Lucio in occasione del terzo goal, fatto sta che prima non era brillato.
Morleo 6+. Spinge, spinge e spinge. Sembra un treno su quella fascia. Unico problema? In mezzo c’è poco o niente e la difesa dell’ Inter fa un figurone. Un po’ ingenuo in occasione del rigore e della conseguente espulsione, viene quindi condizionata tutta la prestazione.
Perez 6 . E’ tanta roba. Passano in pochi, regge bene il confronto con gli attaccanti neroazzurri
Mudingayi 7 . Di qui non si passa! Se vuoi arrivare in area di rigore devi affrontare o lui o Perez. Se affronti lui non esci vincente. Peccato solo per l’errore sul primo goal, quando è “fumato” da Forlan
Konè 5. Ma ha giocato? Invisibile.
Ramirez 5.5. Tanto rumore per nulla; effimero e inconsistente. Per di più è sempre in terra.Dal 79′ Krhin s.v.
Diamanti 6.5. E’ l’unico del centrocampo rossoblu che fa qualcosa. Il rigore
è la giusta ricompensa
Di Vaio 6. Un po’ spento, ma quando ci si mette crea occasioni da goal. Nel primo tempo sono 2Dal 64′ Acquafresca 4. Sarebbe più giusto s.v, ma avendo giocato più di mezz’ora si merita un votaccio. Invisibile.
Passiamo ai neroazzurri, autori, verrebbe da dire finalmente, di una buona prestazione:
Julio Cesar 7 Un gatto verrebbe da dire. Per poco non para anche il rigore, ma è da riconoscere che Diamanti l’ha tirato più che bene
Nagatomo 6 – Niente di eccezionale. Va su e giù, ma è sempre puntuale
Lucio 6.5 – Finalmente il vecchio Lucio, non quello di Novara! Già solo il fatto che non abbia fatto una delle sue cavalcate è più che sufficiente
Samuel 4 – Sbaglia un goal fatto, e sbaglia sul rigore che era evitabile. Dov’è “the Wall”?
Chivu 5 –Impalpabile. Soffre Ramirez e Diamanti
Zanetti 6 – Fino all’85’ era più 5 che 6. Poi i 40 metri di corsa a 5 minuti dalla fine ha fatto lievitare il voto. Immortale!
Cambiasso 5 – Ha la fortuna di aver fornito, casualmente, l’assist a Forlan e di aver rischiato il goal con un pallonetto, anche questo fortuito. Rivogliamo
il vecchio Cambiasso
Obi 7– Ormai non ci sorprende più, le sue prove sono sempre più positive. E’ il padrone della fascia sinistra. Si prende gioco del suo diretto avversario spesso e volentieri. Indispensabile. Dal 64′ Muntari 6,5 – Gioca bene, finalmente ci mette l’anima. Suo l’assist per Lucio.
Coutinho 8- – Voto più che meritato, e chi l’ha mai visto un Coutinho così? Corre più dei terzini, è ovunque e va vicino al goal. Se continua a giocare così Ranieri sarà costretto a farlo giocare. A discapito di chi? Dal 56′ Jonathan 6 – Non è Maicon, ma neanche tanto male. Ha la sfortuna di entrare nel miglior momento del Bologna.
Pazzini 8 – Il goal, bellissimo, quasi da fermo, vale già più di 3/4 di voto. Una sola domanda al Gasp: ma come si fa a lasciarlo in panchina?
Forlan 7- – Fa il lavoro “sporco”, grandi giocate, un palo. El Cacha sembra tornato quello di due stagioni fa.
Milito 6,5 Ranieri aveva spiegato come Milito e Pazzini potessero coesistere nonostante fossero due rapaci d’area, e la conferma arriva nell’azione che porta al rigore per l’Inter, con il Pazzo che di tacco serve un pallone bellissimo al Principe. L’argentino si guadagna il penalty e lo trasforma portando il suo score a quota 3 gol stagionali.
sono capitato per caso in questo sito e ho visto il 5 a cambiasso. non potevo non scrivere: che incompetenza!
Sono d’accordo anche se il termine incompetente è un po’ forte. Ma Cambiasso davanti alla difesa, nel suo ruolo, è stato veramente forte…ha coperto, difeso, corso e come sa fare si è inserito in attacco prendendo una traversa e generando l’assist che ha dato il via alla vittoria dell’Inter….in tutto questo il 5 sta molto stretto…
…ma.. milito? eppure ne ha messo del suo…