Colpaccio Napoli: gli azzurri espugnano per 2 a 0 il Via Del Mare grazie alle reti di Hamsik e Cavani. Cronaca e Pagelle.

Napoli corsaro a Lecce. Gli azzurri espugnano il Via Del Mare grazie alle reti di Hamsik e Cavani. Vittoria fondamentale in chiave terzo posto per i partenopei.

Modulo speculare per i due allenatori che schierano entrambi con il 3-5-2, anche se con caratteristiche diverse. Il Napoli, ancora privo di Lavezzi e Pandev, si presenta con Hamsik in appoggio a Cavani, e Dzemaili a fare da collante tra centrocampo e attacco. Il Lecce si affida ai gioiellini Muriel e Cuadrado, con Di Michele terminale offensivo.

Napoli che parte subito con l’acceleratore premuto. Dopo due minuti ci prova Dzemali dalla distanza ma spara alle stelle. È il preludio al vantaggio azzurro. Quinto minuto, punizione di Inler dalla trequarti che trova Hamsik: lo slovacco dal limite fa partire un destro di contro balzo che si insacca alla destra dell’impietrito Benassi. Poco dopo il Lecce risponde con Muriel che mette un pallone insidioso al centro ma De Sanctis sventa. Il Napoli continua a tenere bene il campo e si rende pericoloso per due volte a cavallo tra il 21′ e il 22′; prima con Cavani, imbeccato benissimo da Hamsik, il Matador però spara alto; poi con Maggio che raccoglie un pallone al limite, entra in area ma Tomovic lo ferma con un grande intervento. Cosmi si rende conto che qualcosa non va e decide subito di cambiare: dentro il giovane Di Matteo al posto dello svampito Brivio.

La squadra pugliese in chiave offensiva si affida soprattutto alla verve dei gioiellini Cuadrado e Muriel. Al 35′ la prima grande occasione per i padroni di casa. Capovolgimento di fronte per i giallorossi, Cuadrado fa partire la manovra dalla destra, mette il pallone al centro, spizzata di Di Michele e palla tra i piedi di Muriel che mette a sedere Cannavaro, ma  il colombiano spreca, calciando centralmente addosso a De Sanctis. L’ultima occasione della prima frazione di gioco è di Dzemaili, che su calcio d’angolo triangola con Zuniga, e, dalla sinistra, conclude con un destro violento, Benassi c’è.

Inizia la ripresa con i padroni di casa che chiedono un calcio di rigore per un contatto tra Gargano e Di Michele, dopo una serpentina di quest’ultimo, Tagliavento fa proseguire, pare a ragione. Poco dopo però è il Napoli a passare ancora una volta: Paolo Cannavaro ruba palla a Muriel sulla propria trequarti, lancia verso Cavani che si invola in posizione regolare verso la porta di Benassi, il numero 7 azzurro la piazza col destro siglando il suo ventunesimo goal in campionato. Il Lecce prova a reagire con Di Michele ma De Sanctis è attento. Il numero uno azzurro però, rischia al 56′ quando in area,  non si capisce con Aronica sfiorando la frittata. I pugliesi spingono e al minuto 62 per poco non accorciano le distanze. Di Matteo mette un pallone dietro dalla sinistra, Delvecchio arriva di gran carriera ma la sua conclusione dal limite finisce fuori. Un minuto dopo è ancora il folletto Di Michele a creare grattacapi alla retroguardia azzurra ma Gargano ferma l’azione personale dell’attaccante giallorosso. Nei venti minuti finali il Lecce si getta in avanti a testa bassa, con Cosmi che tenta il tutto per tutto inserendo Bojinov per Giacomazzi. L’assedio finale non produce i risultati sperati anzi, sono gli azzurri in contropiede ad andare vicino alla terza marcatura. Prima con Zuniga che all’84’, entrando in area dalla sinistra, fa partire un destro a giro che finisce di poco lontano dal sette, poi con Inler dalla distanza che spara alto; infine ci prova Dzemaili su cross del neo-entrato Dossena, colpendo però l’esterno della rete.

Finisce 2 a 0 per gli azzurri che riaprono il discorso terzo posto, complice i risultati favorevoli sugli altri campi. La formazione di Mazzarri infatti, si porta a meno uno dalla Lazio. Il Lecce viene sconfitto dopo sei risultati utili consecutivi. La compagine di Cosmi è sempre a meno uno dal Genoa quart’ultimo, che però è atteso tra poco all’impegno di San Siro contro il Milan.

Tabellino Lecce-Napoli 0-2