Doppio Quagliarella, la Juventus supera il Chievo 2 a 0

Dopo l’emozionante esordio in Champons League la Juventus si rituffa in campionato, e l’avversario è il Chievo che non batte da cinque gare. Conte, in vista del turno infrasettimanale con la Fiorentina, fa rifiatare per la prima volta Pirlo, affidandosi a Paul Pogba.

Sin da i primi minuti si intravede quello che sarà il motivo della gara, Juve aggressiva e Chievo tutto rintanato nella propria metà campo, così già dopo cinque minuti un incornata di Quagliarella fa scaldare i guanti a Sorrentino, e non sarà la prima volta. Se i ritmi nella metà iniziale del primo tempo non sono altissimi, va comunque detto che quando i bianconeri arrivano nella trequarti avversaria si rendono spesso e volentieri pericolosi, come al 15′ quando un contropiede gestito da Vucinic termina con un tocco sotto del montenegrino che termina di poco al lato della porta gialloblù. Le occasioni per i padroni di casa aumentano col passare dei minuti, ed è solo un monumentale Sorrentino a salvare a più riprese la propria porta, prima su un destro dal limite di Quagliarella, poi miracolosamente su un tocco sottomisura di Giaccherini su invito di Asamoah. In avanti il Chievo è inesistente, e Buffon gioco una di quelle gare da spettatore non pagante, tutt’altra storia invece per il proprio dirimpettaio nella porta avversaria, che tuttavia al 26′ riesce a salvarsi ancora visto che Vucinic va in gol in chiara posizione irregolare, rete annullata. L’occasione più clamorosa del primo tempo dei bianconeri arriva però al 39′ quando una grande apertura di Quagliarella pesca Giaccherini in area, ma il suo tocco al volo termina ampiamente a lato. Nella ripresa dopo sei minuti Carrera si affida a Vidal che rileva Isla, spostando così Giaccherini sulla fascia destra per velocizzare il gioco. Il copione è sempre lo stesso e per poco già al 54′ non ci scappa il gol, ma Quagliarella non riesce ad arrivare su un tiro di Giaccherini che danza pericolosamente davanti Sorrentino. La pressione dei bianconerri si fa via via sempre maggiore, e il Chievo si salva ancora una volta al 61′ quando un colpo di testa di Chiellini, sugli sviluppi di un corner, trova la parata strepitosa di Sorrentino. E’ il portiere gialloblù a mantenere sullo 0 a 0 una gara fino a quel punto senza storia, ma al 62′ nulla può sulla magia di Fabio Quagliarella che su un corner si avvita in sforbiciata riuscend  finalmente a battere il portiere avversario: vantaggio Juve meritato, pubblico in tripudio. Nemmeno il tempo di abbozzare un timido tentativo di reazione da parte del Chievo che cinque minuti più tardi Fabio Quagliarella completa la sua grande serata con il gol del raddoppio: passaggio di Asamoah, movimento a saltare il difensore avversario e palla nell’angolino dove Sorrentino nulla può, 2 a 0 e gara ormai in tasca.  La squadra di Di Carlo accusa definitivamente il colpo e Carrera manda così in campo prima Lichtsteiner per far rifiatare Marchisio, poi decide che è il momento di Nicklas Bendtner concedendo la giusta standing ovation a Quagliarella. Nei minuti finali ci sono ancora due tentativi di Vucinc che per poco non arrotonda il punteggio, ma nulla cambierebbe a quello che la gara ha già detto, bianconeri che dominano il Chievo e salgono a 12 punti.