Fiorentina: oggi l’atteso rendez vous Delio Rossi-Ljajic

La Fiorentina è attesa oggi da uno snodo cruciale per il proprio campionato: la partita con la Sampdoria è di quelle da prendere con le molle, visti gli ottimi risultati conseguiti dai doriani in questo campionato contro le grandi (vittorie su Milan, Juve e Roma).

Ljajic by Viola Channel
Ljajic by Viola Channel

Una Samp che si presenta alla sfida contro i gigliati forte di una posizione di classifica più che tranquilla, con la salvezza ormai acquisita. Merito soprattutto del grande lavoro di Delio Rossi: dal suo arrivo la squadra blucerchiata ha cambiato marcia, macinando punti ed esprimendo un calcio gradevole ed efficace. Un Delio Rossi la cui carriera sembrava davvero a rischio dopo l’ormai celebre scazzottata con Adem Ljajic. A distanza di un anno i due protagonisti si ritrovano, ed è curioso constatare come i due aspiranti “boxeur” da quel 1 maggio 2012 ne abbiano fatta di strada.
L’ESPLOSIONE DI ADEM. Il ragazzino viziato, che mangiava tanta Nutella e faceva arrabbiare allenatori e compagni, sembra davvero cresciuto. Ad un passo dal Torino nell’estate 2012, il serbo è rimasto in viola per espressa volontà di Montella, che ha creduto in lui fin dai primi giorni di ritiro. Scelta azzardata, ma vincente: Adem cambia atteggiamento e mette il suo grande talento al servizio della squadra. I miglioramenti sono lenti, ma costanti, fino alla serata di gloria con l’Inter, quando realizza una doppietta che lo consacra come punto di riferimento per la squadra. Adesso lo vogliono tutti: il suo contratto scade nel 2014, e sono già tante le pretendenti che vorrebbero accaparrarselo. Pradè e Macia sudano freddo, pensando alla difficile trattativa con Ramadani per il rinnovo del contratto. La sensazione è che ci vorrà un intervento dei Della Valle in persona, per non ripetere un nuovo caso Montolivo. E per i viola sarebbe davvero un delitto lasciarsi scappare un talento del genere, specie dopo averlo atteso cosi a lungo….
LA RINASCITA DI DELIO. Dopo la follìa di Fiorentina-Novara, molti pensieri sono balenati nella testa di Delio Rossi. Sulle prime l’idea del ritiro era un ipotesi concreta, ma con il passare dei giorni il campo gli mancava sempre di più. L’offerta della Sampdoria è arrivata nel momento giusto, ed il riminese ha potuto dimostrare ancora una volta il suo valore. Resterà nella storia la rimonta della Samp (in 10 contro 11) allo Juventus Stadium, così come da ricordare è stata la vittoria sulla Roma. Gara dove Delio ci ricasca, facendo un gestaccio a Burdisso e beccandosi due turni di squalifica. Ma lui è cosi, prendere o lasciare….
STETTA DI MANO? I due protagonisti hanno già fatto sapere di averci messo una pietra su e di non nutrire alcun rancore per l’episodio. Entrambi, inoltre, hanno dichiarato di non aver problemi a stringersi la mano, aggiungendo però che non faranno il “primo passo” per cercarsi. Ovviamente speriamo non sia così: una stretta di mano tra i due sarebbe, oltre che di esempio per i giovani, anche un buon metodo per stemperare gli animi, nel momento in cui la stagione entra nella fase cruciale e la posta in palio si fa sempre più importante.

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