Inter, Mazzarri dopo il poker alla Samp: “Buono il risultato ma brutto il primo tempo”

Intervista da Sky Sport, Walter Mazzarri ha commentato la sfida dei suoi vinta per 4-0 contro la Sampdoria.

Mazzarri, Inter
Fonte: inter.it

Non è stato un grande primo tempo quello espresso dai suoi: “Non sono soddisfatto della prima frazione, la Samp meritava di più nel corso del primo tempo. I primi 45′ non mi sono piaciuti, ma nella ripresa c’è stata una prestazione da grande squadra. Può darsi che i ragazzi debbano essere caricati all’intervallo, ma non bisogna mai abbassare la guardia. Mi sono arrabbiato più oggi rispetto alla gara di Livorno, se vogliamo continuare a vincere bisogna giocare meglio. Almeno sotto l’aspetto dell’impatto al match”.

Chi non ha offerto una buona prestazione oggi, è stato Ranocchia che ha causato anche il rigore: Non l’ho mai accantonato, quando non giocava è perché c’erano altri elementi che stavano meglio. Avevo pressato un po’ i difensori dopo i recenti gol subiti, poteva evitare il fallo da rigore ma lo sa anche lui. Sta facendo un buon campionato, ha fatto bene finora. La difesa si è comportata bene, anche grazie a Samuel”.

Esce invece dopo una buona partita KovacicHa giocato perché l’ho visto migliorato. Sa cosa voglio da lui, ha giocato per la squadra. Sta lavorando per diventare un campione, può solo migliorare ed esplodere“.

Protagonista però è stato certamente IcardiHa giocato bene, per l’ambiente che c’era nei suoi riguardi ha mostrato grande personalità. È giovane ma è cinico e freddo, continuando così può diventare un grande calciatore. Ha il DNA del grande bomber, deve pensare solo a giocare. Forse doveva evitare di fare il gesto dell’orecchio dopo il primo gol. La rivalità con Maxi Lopez? Sono dei professionisti, devono stare tranquilli e pensare solo al calcio. Icardi era stato perfetto, l’unico errore l’ha commesso quando ha esultato per la prima rete”.

Infine c’è stato spazio anche per il mercato: Domenica scorsa c’è stato un incontro col presidente. Io non penso ad altro, non guardo i giornali e lavoro solo per la mia squadra. Non m’interessa delle chiacchiere. Ormai ho le spalle larghe, mi interessa essere valutato solo dalla dirigenza e dai miei calciatori. Se arrivano i risultati, vuol dire che siamo sulla strada giusta”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy