Juventus, Pirlo: “Nel 2012 voglio vincere”

E’ l’acquisto d’oro del mercato estivo della Juventus. In pochissimo tempo è diventato il faro della quadra di Conte ed uno degli idoli indiscussi dello Juventus Stadium. Ma se ti chiami ANdrea Pirlo, tutto questo è anche normale.

Il regista bianconero ha rilasciato diverse dichiarazioni, raccolte da juventus.com, dal ritiro a Dubai, di cui lui è ormai un habitué, essendoci già stato con il Milan. Negli Emirati non si suda solo per il caldo, ma anche per il duro regime d’allenamenti di Conte: “Ed è giusto che sia così: siamo qui in ritiro, non certo in vacanza. Sicuramente è piacevole “staccare” un po’ dal freddo, ma non per questo si lavora meno, anzi…”, chiosa Pirlo.

In fondo, per affrontare il resto della stagione c’è bisogno di nuova benzina del motore, e nessun posto potrebbe essere migliore di Dubai, vero e proprio regno della benzina: “Venire al caldo durante la pausa di campionato paga. Ho potuto riscontrarlo già con il Milan negli anni passati: i muscoli lavorano meglio a queste temperature e, anche durante gli esercizi tattici si riesce a prestare maggiore attenzione, perché non si è preoccupati di rimanere in continuo movimento per non patire il gelo. Anche loro sono qui a Dubai in questo periodo ed è un po’ come se la sfida continuasse anche a campionato fermo. Spero che il testa a testa tra noi e loro continui sino alla fine e stiamo lavorando duramente per questo”.

Le condizioni per una buona seconda parte di stagione ci sono tutte: “Direi che siamo partiti con il piede giusto. Se è possibile noto ancor maggiore entusiasmo rispetto a quando abbiamo iniziato il ritiro a Bardonecchia e non potrebbe essere altrimenti: c’era la voglia di cominciare una nuova avventura, ma anche tanta curiosità. Non sapevamo dove saremmo potuti arrivare, perché dovevamo ancora diventare squadra. Ora abbiamo maggiore consapevolezza nei nostri mezzi e ci siamo resi conto di avere le qualità per fare bene e per cancellare le ultime due stagioni. La “fame” è cresciuta partita dopo partita, vittoria dopo vittoria. In confronto, quello di quest’estate, era solo un semplice “appetito””.

Si chiude un 2011 particolare per Pirlo, che ha chiuso una lunghissima esperienza con i colori rossoneri: “Ma ne ho iniziata una nuova altrettanto bella ed esaltante. Avevo bisogno di nuovi stimoli e sono sempre più convinto di aver fatto la scelta giusta venendo alla Juventus“. Ma cosa si aspetta Andrea Pirlo dal 2012?: “Di saziare almeno in parte quella fame di cui parlavo e di regalare ai tifosi le soddisfazioni che meritano. Mi hanno accolto fin dal primo giorno con affetto e stima e voglio ricambiare la cortesia”.