Lecce, la vittoria è di rigore. Fiorentina battuta al Franchi 1-0

Delio Rossi schiera la Fiorentina con un 3-5-2 formato da Borucin porta; Nastasic, Natali e Gamberini in difesa; Vargas, Montolivo, Salifu, Behrami e Cassani sulla mediana; Ljiajic e Jovetic che faranno le punte.

Cosmi ha un bisogno disperato di punti e opta per la seguente formazione: Benassi; Esposito, Ferrario, Tomovic; Brivio, Cuadrado, Giacomazzi, Grossmuller, Olivera; Di Michele, Muriel. La schema della squadra è piuttosto camaleontico variando dal 3-5-2 iniziale, passando per il 4-4-2 o il 3-5-2 in base alle differenti situazioni di gioco.

Nel primo tempo non c’è molto spettacolo e tale situazione è da attribuire al grande lavoro fatto da i giocatori del centrocampo di entrambe le squadre molto abili a spezzare sul nascere qualsiasi tipo di azione offensiva. Poche le eccezioni. Al 10′ bella discesa sulla fascia destra di Cuadrado per il Lecce.  Il giocatore colombiano tenta la conclusione che, però, viene respinta in angolo da Boruc. La prima azione importante per la Fiorentina arriva solo al 32′ con Montolivo che tenta il tiro da fuori deviato in angolo da Benassi. Due minuti dopo la Fiorentina ha la grande occasione per passare in vantaggio ma Lijaijc scivola al momento di concludere in porta. L’ultima occasione è per il Lecce e arriva al 43′. Olivera cerca il tiro piazzato da fuori area ma Boruc con un volo plastico riesce a togliere il pallone dal “sette” deviando in corner.

Nel corso dell’intervallo Delio Rossi sceglie di inserire Lazzari al posto di Salifu mentre Cosmi sceglie di schierare lo stesso undici inziale.

Al 48′ subito grande occasione per i viola con una punizione di Vargas che si spegne di pochi centimetri alla sinistra di Benassi.

Al 49′ Olivera sbaglia uno stop facile e viene anticipato da Vargas proprio al momento della conclusione davanti a Boruc. L’azione era partita da un calcio di punizione dalla tre quarti. Nella ripartenza viola Ljiajic si trova a tu per tu con Benassi che, però, gli chiude splendidamente lo specchio della porta impedendo al talento serbo anche la possibilità di concludere. In questa azione il numero 81 del Lecce si infortuna ed è costretto a lasciare il posto a Julio Sergio.

Al 62′ la svolta della gara. Fallo di Cassani su Muriel in area: è rigore. Di Michele si incarica di battere il penalty e spiazza nettamente Boruc. La squadra giallorossa si porta così in vantaggio. Delio Rossi mette subito mano alla squadra e toglie uno spento Ljiajic inserendo Cerci.

I viola sfiorano subito il pareggio con Jovetic al 67′ ma il suo tiro è respinto in angolo da Julio Sergio. Sul corner conseguente è Natali a cercare fortuna in area ma la sua conclusione si spegne sul fondo.

Negli ultimi venti minuti prevalgono i nervi e le azioni confuse in area giallorossa. I viola non riescono mai a essere incisivi sotto la porta di Julio Sergio.

Intanto al 78′ Corvia rileva Muriel mentre Delio Rossi si gioca il suo ultimo cambio inserendo Romulo per Cassani.

L’unica grande occasione per i viola arriva all’80’ con una carambola in area giallorossa. La palla arriva sui piedi di Nastasic che manda a lato da ottima posizione. Negli ultimi cinque minuti nervi tesissimi fra la due squadre dopo che Esposito manda ko Natali colpendolo involontariamente al volto. Nei minuti di recupero succede molto poco. La Fiorentina assedia la tre quarti giallorossa senza mai dare la sensazione di attaccare con convinzione. Dopo oltre 5 minuti di recupero l’arbitro fischia la fine e sancisce la terza vittoria esterna dei giallorossi, la prima della gestione Cosmi.