Marocchi punge Balotelli: “Ora sono famosissimo. Non c’è bisogno di capire di calcio per vedere che sta giocando male”
Il giorno dopo il diverbio televisivo con Mario Balotelli al termine Roma-Milan (clicca qui per vedere il video), Giancarlo Marocchi è apparso molto sereno.
L’ex Juve, accusato dall’attaccante rossonero di non capire niente di calcio, ha analizzato e commentato a freddo l’accaduto, senza evitare di rispondere allo stesso “Super Mario”: “Sono diventato famosissimo… In realtà ho fatto una semplice domanda e avrei voluto una risposta. A livello tecnico, riscontro questo difetto: Mario si muove poco in campo e non c’è bisogno di capire di calcio per vedere che sta giocando male. Balotelli sta diventando un problema reale per il Milan e la partita di ieri è una dimostrazione. Mi immedesimo nei suoi compagni che a centrocampo sono costretti a rincorrere i fenomeni della Roma. Quando riconquistano palla, la consegnano a Balotelli e lui la perde subito… Il Milan ha qualche lacuna tecnica e sta vivendo una stagione complessa, ma proprio in queste situazioni i giocatori più bravi devono fare un passo avanti. I migliori devono prendersi le responsabilitá in campo e fuori, soprattutto quando si perde”.
Marocchi ha rivelato di essere preoccupato soprattutto per i Mondiali, lui che disputò l’edizione del ’90: “O Prandelli ha la chiave magica per consentire a Balotelli di mettere tutte le sue qualità al servizio della squadra o il problema tecnico resta. La domanda che mi pongo è ‘chi ha quella chiave?’. I Mondiali saranno un bivio per Mario, è arrivato ad un momento decisivo. Ha quasi 24 anni, ha talento, ora deve sbocciare definitivamente“.