Moscardelli! Se entra punisce. Chievo di rimonta, col Genoa è 2-1

Il Genoa esce sconfitto dal Bentegodi, complice anche una decisione dubbia di Russo e del suo assistente Copelli, che espelle Dainelli per un fallo probabilmente non commesso.

Autore del goal decisivo il numero 9 Moscardelli, che punisce così anche i rossoblù dopo aver punito il Napoli.

Parte subito forte la formazione di Malesani, che già al 14′ va vicinissima al goal, con Veloso che conclude, male, sul primo palo. Nessun problema per Sorrentino. Tre minuti più tardi è Cruzado a concludere di poco fuori. L’attaccante del Chievo è ben servito da Jokic. Protagoniste le difese da ambo le parti, specialmente quella rossoblu, che ha in Kaladze il maggior esponente. Il georgiano sembra vivere una seconda giovinezza. Tra il 24′ e il 26′ due grandi occasioni per i clivensi, una capita sui piedi di Jokic, con Frey che respinge abbastanza insicuro. Sull’angolo conseguente Thereau spizzica con il tacco, bravo Caracciolo a chiudere in corner. Tre minuti più tardi grandissima occasione per Rigoni, servito ottimamente da Pellisier. Il centrocampista prova ad angolare il tiro ma è molto bravo a respingere con i piedi Frey. Al 30′ Caracciolo esce per crampi, al suo posto Pratto. Sarà pessima la prestazione dell’argentino. al 41′ si rivede il Genoa: angolo di Veloso, Kucka di testa fuori di un soffio! Il primo tempo finisce così a reti inviolate.

Il secondo tempo si apre subito con il goal di Palacio, che insacca pur essendo a lungo contrastato dal difensore avversario. Sembra in discesa la partita del Genoa ma così non è. Infatti il Chievo spinge per un quarto d’ora, fino al 59′ quando Dainelli atterra Pellisier a tu per tu con Sebastian Frey, o almeno così sembra. E’ infatti quasi impercettibile il contatto fra i due, e questo episodio condizionerà la partita in quanto Dainelli viene espulso.

Il penalty è battuto però malissimo da Pellisier, che si fa parare il tiro. Al 73′ però il valdostano si riscatta: sul corner battuto da Bradley il capitano clivense salta più in alto di tutti e batte così Frey; è 1 a 1.

Poi è calma piatta non succede più niente fino al 93′, quando Moscardelli insacca su cross di Hetemaj, e porta così il Chievo in vantaggio. 2 a 1 Chievo dunque, c’è amarezza sul volto dei giocatori del Genoa, che non meritavano questa sconfitta