Napoli-Verona 5-1, gli azzurri chiudono in bellezza. Ecco la cronaca

L’ultimo atto di questo campionato, nella cornice semi vuota dello stadio San Paolo, si chiude sul 5-1 per i padroni di casa .

Fonte immagine: SoccerMagazine
Fonte immagine: SoccerMagazine

Formazioni piuttosto sperimentali, da una parte e dall’altra. Verona attaccato ad una flebile speranza Europa League. Pronti, via e ci prova Insigne con un tiro fiacco, facile la presa di Rafael. Neanche il tempo di rifiatare e vantaggio azzurro: imbeccata di Mertens sul destro di Callejon, freddissimo davanti al portiere al minuto 5. Il Verona è costretto a rintanarsi nella propria metà campo. La pressione avversaria è tanta e porta al raddoppio. Protagonista ancora una volta Dries Mertens: secondo assist della serata, stavolta sui piedi di Duvan Zapata, che colpisce a colpo sicuro e infila il pallone alle spalle dell’incolpevole Rafael. Predominio assoluto della squadra di Benitez. Prima fiammata veneta al 17′ con un colpo di testa di Luca Toni preda delle braccia di Doblas. Due minuti dopo altra fiammata offensiva: Marquinho calcia dalla sinistra, ma in maniera piuttosto debole e fiacca. Il Verona non la vede quasi mai la palla. Tant’è vero che arriva anche il terzo gol, sempre marchiato Duvan Zapata al 25′. Azione partita da Jorginho, perfezionata da Callejon e conclusa dal colpo di testa del colombiano a porta pressoché vuota. La partita può considerarsi già in archivio, a questo punto. Regna lo spettacolo e l’accademia per i pochi (bambini) presenti. Insigne prova a mettere la sua firma, ma nulla di fatto. Gli uomini di Mandorlini sono ormai come un pugile alle corde. I soli Iturbe e Toni tentano di salvare la faccia. Annullato un gol all’attaccante italiano al 34′ per corretta posizione di fuorigioco. Non si allenta la pressione azzurra. Rafael sta per combinare una frittata al 39′. Buon per lui che ci sia il suo compagno di squadra a salvarlo. Mertens sembra indemoniato e non si accontenta. La sua sassata improvvisa alla porta avversaria al 42′ ne è una chiara testimonianza. Dall’altra parte prova a riaprirla, se possibile, Sala. Nulla che possa impensierire Doblas. Si chiude così un primo tempo totalmente di marca azzurra. Ripresa povera di contenuti e a ritmi ancora più bassi della prima frazione. C’è gloria anche per Radosevic al posto di Callejon. La serenità della gara la si vede anche dall’azzardato dribbling che si concede Doblas in avvio di ripresa ai danni di Iturbe, deliziando la platea. Il Verona sembra ritrovare la vivacità e la verve smarrita. Lo stesso Iturbe prova a risvegliare i suoi al 51′. Il Napoli cala, comprensibilmente, alla distanza. Da segnalare l’ingresso in campo di Zuniga in luogo di Dzemaili per gli ultimi trenta minuti di gioco. Gloria in fase realizzativa per Dries Mertens. Il belga sfrutta una disattenzione difensiva del neo entrato Albertazzi e mette dentro il quarto gol azzurro. Nella terra adottiva degli argentini, non poteva mancare la firma, in grande stile, del talentuoso Iturbe al minuto 66, direttamente da calcio di punizione. Decisiva la deviazione di Zuniga dalla barriera. Lo stesso colombiano scarica un destro di poco a lato al 70′. Scatenato, cerca un diagonale sulla parte alta della traversa, ma Rafael intercetta. Le contromisure a Mertens sono ormai un optional per la difesa veronese. Arriva la doppietta personale al 77′. Un belga migliore in campo per distacco e già in formato Mondiale. Esordio in Serie A per il difensore polacco Igor Lasicki al 78′. Finisce il match. Un plauso ai bambini collocati nel settore Distinti. Una bella immagine di sport da vivere in modo caloroso e passionale. Cala il sipario sulla stagione di entrambe le squadre.  Si ricomincia a luglio, per tutti.

 

 


NAPOLI – HELLAS VERONA 5-1

MARCATORI: Callejon (N) al 5′, Zapata (N) al 13′, Zapata (N) al 26′, Mertens (N) al 62′, Iturbe (HV) al 66′, Mertens (N) al 78′

NAPOLI (4-2-3-1): Doblas 6.5, Maggio 6, Henrique 6, Britos 6, Ghoulam 6; Jorginho 6.5, Dzemaili 6 (dal 59′  Zuniga 6); Callejon 7 (dal 46′ Radosevic 5.5), Mertens 8, Insigne 6.5; Zapata 6.5. Allenatore: Rafael Benitez 7.

HELLAS VERONA (4-3-3): Nicolas 5; Cacciatore 4.5 (dal 55′ Gomez Taleb 5), Marques 4.5 (dal 69′ Rabusic S.V.), Moras 4.5, Agostini 5 (dal 58′ Albertazzi 4); Sala 5, Donadel 5, Hallfredsson 5; Iturbe 5.5, Toni 5, Marquinho 5.5. Allenatore: Andrea Mandorlini 5.

ARBITRO: Pairetto di Nichelino: S.V.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy