Novara-Lecce 0-0. Al “Piola” prevale la paura di vincere (cronaca e pagelle)

Un punto a testa e una giornata in meno per recuperare. Si può riassumere così Novara-Lecce. La partita si è conclusa sull0 0-0 che, probabilmente è il risultato più giusto. Visti i risultati dagli altri campi, però, la sensazione è che le due squadre abbiano mancato l’appuntamento con una vittoria che avrebbe potuto dare grande slancio in vista della volata salvezza delle prossime giornate.

fonte foto: violachannel

Cosmi schiera il classico 3-5-2 recuperando il colombiano Cuadrado, fuori nell’ultima giornata. Tesser parte in avanti con il tandem offensivo formato da Jeda e Mascara.

 

Primo tempo avaro di emozioni. Le due squadre sono poco intraprendenti e le occasioni arrivano con il contagocce. All’11° minuto un tiro di Muriel per il Lecce viene deviato in angolo. L’intesa con Di Michele era ottima ma al momento della conclusione il talento colombiano è troppo lento e la sua conclusione viene attutita dalla difesa di casa. Il Novara è soprattutto Rigoni. Il n° 10 del Novara lavora bene sulla sua fascia sinistra dando non pochi grattacapi a Cuadrado che nel primo tempo soffre molto il centrocampista della squadra piemontese. Tesser non è contento delle azioni offensive della sua squadra e al 34° minuto decide di togliere Jeda inserendo al suo posto Caracciolo. Evidente il disappunto del brasiliano che esce dal campo lentamente prima dell’ingresso del suo sostituto. La mossa di Tesser sembra dare i suoi frutti quantomeno in termini di gioco perchè “l’Airone” offre continue sponde agli inserimenti da dietro di Rigoni e Porcari che mettono in apprensione la difesa del Lecce. Al 38° è, però, il Lecce ad andare vicino al vantaggio quando Di Michele colpisce il palo esterno sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla tre quarti. Subito dopo arriva la reazione del Novara. Un minuto dopo è Rigoni a mettere i brividi ai numerosi tifosi giallorossi presenti al “Silvio Piola”. Cuadrado perde ingenuamente palla poco fuori area innescando l’inserimento di Rigoni che penetra in area e scaglia un tiro cross che trova, però, attenta la difesa del Lecce. Al 43° minuto arriva l’azione più pericolosa della prima frazione di gioco quando Mascara si ritrova da solo a tu per tu con il portiere nel cuore dell’area di rigore. L’ex attaccante del Napoli conclude a botta sicura ma trova la prodigiosa risposta di Benassi che con un tuffo felino chiude lo specchio della porta e neutralizza la battuta a rete di Mascara. Il n° 81 del Lecce si fa male in occasione dell’intervento tanto che a inizio ripresa a difendere la porta del Lecce c’è Petrachi.

 

Nella ripresa i ritmi sono sempre blandi e le occasioni da rete poche mentre aumenta di molto il nerovosismo in campo. Per trovare un’occasione degna di nota bisogna arrivare fino al 24° quando Di Michele fa uscire dal nulla un tiro verso l’incrocio dei pali. Per evitare il gol ci vuole il miglior Ujkani che trova il tempo giusto e respinge il pallone in angolo. Le due squadre calano molto negli ultimi 15 minuti e gli errori da ambo le parti aumentano. Poca precisione e tanta stanchezza. Al 37° Corvia, subentrato a Di Michele, cerca il passaggio filtrante per Muriel che brucia Lisuzzo ma trova la perfetta chiusura in uscita di Ujkani. L’arbitro dà cinque minuti di recupero. Le emozioni si racchiudono tutte nel finale perchè il Novara si accende improvvisamente cercando di approfittare del calo degli uomini di Cosmi. Su una ripartenza Paci esce dalla sua tre quarti palla al piede, percorre 40 metri di campo e serve Caracciolo che si smarca in area. L’ex Genoa dal limite dell’area piccola prova la conclusione a rete ma Petrachi è bravo a chiudere lo specchio della porta concedendo l’angolo. Sul corner la palla arriva sui piedi di Radovanovic che serve Morimoto (entrato pochi minuti prima al posto di Mascara). Il giapponese si gira in un fazzoletto e prova la via del gol ma il pallone si stampa sulla parte alta della traversa.

 

Questo l’ultimo lampo di una partita che non è mai decollata ed rimasta sempre piantata sui binari della paura.

 

TABELLINO

NOVARA: 5-3-2

Ujkani 6,5; Morganella 6,5, Lisuzzo 6, Paci 7, S. Garcia 6,5, Gemiti 6; Porcari 6, Pesce 6 (dall’85’ Radovanovic s.v.), Rigoni 7; Jeda 5,5 (dal 35′ Caracciolo 6), Mascara 6 (dal 60′ Morimoto 6)

A disp.: Fontana, Centurioni, Rinaudo, Radovanovic, Mazzarani, Morimoto, Caracciolo. All. Tesser

LECCE: 3-5-2 

Benassi 7 (dal 46′ Petrachi 6,5); Tomovic 6,5, Miglionico 6, Esposito 6; Cuadrado 5,5, Del Vecchio 5, Giacomazzi 7, Bertolacci 5,5 (dal 55′ Blasi 6), Brivio 6; Muriel 6, Di Michele 6 (dal 78′ Corvia 6).

A disp.: Petrachi, Di Matteo, Blasi, Giandonato, Piatti, Bojinov, Corvia. All. Cosmi

Ammoniti: Esposito (L), Porcari (N), Bertolacci (L), Giacomazzi (L), Rigoni (N), Pesce (N), Blasi (L)

Un pensiero riguardo “Novara-Lecce 0-0. Al “Piola” prevale la paura di vincere (cronaca e pagelle)

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    25 Mar 2012 in 16:30
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    Si. Retrocedono Cesena, Novara e Lecce.

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