Roma-Cagliari 0-0, Avramov e il palo bloccano per la terza volta consecutiva la Roma
È da poco terminata la 13ma giornata di Serie A che vedeva la Roma di Rudi Garcia affrontare in casa il Cagliari di Lopez, con la Roma chiamata a rispondere alla vittoria della Juve di ieri pomeriggio a Livorno per riprendersi la vetta. Appuntamento però fallito dai capitolini che nonostante le numerose occasioni create si sono trovate di fronte un Avramov fenomenale, ottima prestazione dei sardi che a loro volta sono riusciti a portare pericoli verso De Sanctis.
Dopo nemmeno 4 minuti è Gervinho che con un’accelerazione improvvisa ruba palla a Rossettini ed entra in area di rigore andando a cercare il tiro sul primo palo dove Avramov è attento. Nemmeno il tempo di riprendersi che Maicon ben imbeccato da Strootman in area di rigore cerca il tiro, di nuovo un bravissimo Avramov riesce a mettere in angolo. Il Cagliari però non si fa intimidire e inizia a salire andando a cercare la rapidità di Ibarbo e Sau, senza però riuscire a creare pericoli verso la porta difesa da De Sanctis.
Al diciannovesimo minuto episodio molto dubbio, Florenzi viene servito da Pjanic e dopo un contatto netto cade al limite dell’area di rigore ma l’arbitro Celi decide di applicare la regola del vantaggio con il pallone che va verso Gervinho che però non riesce a creare nulla con il pallone che si spegne sul fondo. Partita che rallenta con il Cagliari che continua a cercare il lancio lungo e la Roma che gestisce palla ma non riesce a rendersi pericolosa superata la trequarti, dove il tridente d’attacco non riesce a trovare lo spunto. Alla mezz’ora Pjanic cerca di sbloccarla dai trenta metri con un tiro rasoterra che però riesce solo a sfiorare il palo alla destra di Avramov. Pochi minuti dopo e il Cagliari sfiora il vantaggio con un gran colpo di testa di Ibarbo sul quale De Sanctis compie un miracolo sulla linea di porta, pallone poi messo in angolo da Strootman in recupero.
La Roma sembra svegliarsi e dopo un’ottima azione manovrata riesce a portare al cross Dodô, cross sul quale Gervinho piazza il colpo di testa che si stampa sul palo con il portiere dei sardi immobile. Poco dopo altra occasione clamorosa della Roma, lancio di prima di De Rossi che trova Strootman in area di rigore, stop e destro a botta sicura con Avramov che si supera riuscendo a mantenere lo 0-0. È l’ultimo sussulto del primo tempo.
Il secondo tempo ricomincia senza cambi nelle due formazioni. Pronti via e come nel primo tempo la Roma ci mette 3 minuti per rendersi pericolosa, cross di Dodô, gran tiro al volo di Florenzi sul quale Avramov compie l’ennesima parata, sul rimpallo al volo Benatia svirgola clamorosamente mancando il possibile gol del vantaggio. Avramov è però in serata di grazia, contropiede della Roma con Maicon che parte palla al piede dalla sua metà campo fino ad arrivare ai 25 metri dai quali trova il tiro con l’esterno destro destinato all’incrocio dei pali con un super Avramov che riesce ad opporsi. Al decimo della ripresa Sau su calcio d’angolo riesce a trovare il gol dopo una spizzata a centroarea, gol annullato però per fuorigioco che c’era.
Il primo cambio lo effettua il Cagliari, con Pinilla che rileva un generoso Marco Sau. La Roma risponde con Borriello al posto di Florenzi, cambio effettuato anche perché la Roma aveva cercato spesso e volentieri cross in mezzo all’area, oltre ad aver collezionato un gran numero di corner. Poco dopo vengono espulsi Ivo Pulga e Rudi Garcia per proteste in seguito ad un fallo subito da Kevin Strootman a centrocampo. I due cambi però non sortiscono gli effetti sperati e la partita inizia a vivere un momento di stallo, con molti falli e poche idee da una parte e dall’altra. Altro giro di cambi con Carrera dentro al posto di Cossu e Michael Bradley al posto di Maicon – nettamente il migliore in campo insieme ad Avramov – con il centrocampista americano che si va a posizionare nel ruolo di terzino destro. A 5 minuti dal termine del match è Eriksson che trova un bel tiro dalla distanza sul quale De Sanctis è attento e riesce a respingere. La partita sembra essere ormai finita ma all’ultimo respiro Avramov ancora una volta nega il gol ai giallorossi parando un colpo di testa di Castan sfiorato sotto porta da Burdisso, che era intanto subentrato per Benatia infortunato. La partita finisce dopo 4 minuti di recupero senza regalare altre emozioni, Roma che perde il primo posto piazzandosi ad un punto dalla Juventus e Cagliari che guadagna un punto importante in trasferta agganciando il Milan.