Roma-Torino 2-1, le pagelle dei granata: Padelli il migliore, El Kaddouri spaesato
Un girone dopo la gara che fu caratterizzata da tante polemiche, Roma e Torino si ritrovano all’Olimpico per l’anticipo infrasettimanale della trentesima giornata di Serie A con ambizioni diverse per le due contendenti: i padroni di casa vogliono ancora dare fastidio in vetta alla classifica e consolidare il secondo posto che garantisce l’accesso diretto alla Champions League, oltre che festeggiare al meglio la settecentesima maglia giallorossa del capitano, Francesco Totti, mentre i granata vogliono onorare al meglio l’impegno, tenendo sott’occhio la situazione delle squadre coinvolte nella lotta per l’Europa League.
I ragazzi di Ventura decidono di lasciare il possesso del gioco ai giallorossi, pur cercando di ripartire ogniqualvolta riescono a recuperare il pallone, per utilizzare la grande velocità dei propri attaccanti. Se alcuni fra gli uomini più celebrati dei torinesi, come Cerci ed El Kaddouri, tradiscono di fronte al palcoscenico romano, gli uomini della difesa forniscono tutt’altra prestazione, con un Padelli in serata di prodezze.
Padelli, voto 7 – Il Torino resta a galla all’Olimpico grazie alle parate del suo portiere, che è incolpevole quando viene superato .
Bovo, voto 6.5 – Gara solida del centrale granata che, oltre a chiudere ogni spazio possibile, cerca di innescare con i suoi lanci il duo d’attacco.
Glik, voto 6 – Il capitano è l’ultimo ad alzare la bandiera bianca e sfiora la clamorosa rete della vittoria a pochi minuti dalla fine; peccato per quelle sbavature in occasioni delle reti giallorosse.
Moretti, voto 6.5 – Gli attacchi dei padroni di casa sono continui ma il difensore del Toro riesce con la sua esperienza a mettere sempre una pezza.
Maksimovic, voto 6 – Si fa apprezzare in una posizione non sua, grazie ad una prestazione pulita.
Kurtic, voto 5 – Troppo confusionario tanto in fase di copertura che in fase d’impostazione, dove sbaglia una serie di facili appoggi.
Vives, voto 5.5 – Finché il suo lavoro si limita alla schermatura della difesa nessun problema, diverso è il discorso quando si tratta di iniziare l’azione; ha comunque il merito di effettuare il lancio da cui nasce la rete di Immobile.
El Kaddouri, voto 4.5 – I compiti che Ventura gli chiede di eseguire non fanno proprio per lui e si vede: non dà mai copertura a Darmian e non riesce nemmeno a farsi vedere in fase offensiva.
Darmian, voto 5.5 – Viene preso costantemente in mezzo fra Maicon e Gervinho e, senza grandi aiuti dei suoi compagni di fascia, deve limitare le loro folate.
Immobile, voto 6.5 – La tattica attendista del Torino non lo favorisce: rari i palloni utili che arrivano dalle sue parti. Riesce comunque ad essere l’uomo più pericoloso dell’attacco granata e a realizzare una fantastica rete al volo.
Cerci, voto 5 – Fin troppo egoista nelle occasioni in cui si intestardisce nel portare il pallone invece di servire i compagni e perfino fastidioso quando si innervosisce per gli errori altrui. Il meglio lo offre quando cerca il dialogo con il suo gemello d’attacco.
