Lazio-Catania finisce 1-1: etnei imbattuti da cinque giornate, i biancocelesti non agganciano la vetta

Nella nona giornata del campionato di calcio di Serie A la Lazio di Reja, alla ricerca del primo posto in classifica, ospita il Catania dell’ex romanista  Montella.

La Lazio, in emergenza a centrocampo, recupera a sorpresa il profeta Hernanes che parte dalla panchina: i biancazzurri schierano un inedito tridente d’attacco con Cissè e Sculli ai lati di Klose. Il Catania, reduce dal convincente pareggio a Firenze, risponde con l’ormai classico 3-5-2 e con l’inedita coppia Bergessio-Maxi Lopez in avanti. Match fin da subito gradevole con i rossazzurri che ci provano con Delvecchio e, soprattutto, Almiron che, con una gran botta da fuori sfiora il sette. Alla Lazio, però, basta solo il tempo di prendere le misure agli etnei per trovare il vantaggio: al 17′, infatti, Brocchi, scodella un pallone in mezzo dalla trequarti; Bellusci si fa anticipare dal colpo di testa di Klose che batte un insicuro Andujar. La Lazio, però, non si accontenta e va vicinissima al raddoppio con Sculli che incrocia bene ma prende il palo. Il Catania ci prova, quindi, ancora con Almiron che impegna Marchetti nell’ultima azione pericolosa del primo tempo. All’inizio del secondo tempo gli etnei prima vanno vicino al gol con Bergessio e Lodi e poi, al 63′ lo trovano con lo stesso attaccante argentino che sfrutta un errore di Stankevicius  e buca un incolpevole Marchetti. La Lazio, dove nel frattempo è entrato Hernanes al posto di uno spento Cissè, accusa il colpo ed il ritmo della partita cala vistosamente. L’ultimo brivido lo crea proprio il brasiliano Hernanes che, al 94′, va vicino al gol con un rasoterra fuori di poco. La partita finisce così; 1 a 1 tra Lazio e Catania con i biancocelesti che sprecano una ghiotta opportunità per balzare in testa alla classifica ed i rossazzurri ormai imbattuti da cinque giornate.