Ucciso Dinov, il primo a denunciare Scommessopoli in Italia

Yordan Petrov Dinov, 40anni, responsabile bulgaro dell’agenzia di scommesse SkySport365 (la stessa che per prima denunciò il flusso di puntate anomale sulle partite italiane) due mesi fa è stato freddato a colpi di pistola dopo aver denunciato una probabile combine nel suo Paese.

Fonte: Danilo Rossetti

Questione di soldi: Dinov è il primo morto ammazzato di scommesse che salta fuori nell’inchiesta del calcio marcio, ma ci sono i precedenti anche nei coinvolti noti in Italia, come ad esempio il portiere Paoloni rivelando che dopo aver garantito l’over per Benevento-Pisa, finita invece 1-0, era stato minacciato da Bellavista e Giannone, e aveva dovuto consegnare un assegno da 300mila euro a un “tale di Bari dalle intenzioni non pacifiche: mi ha minacciato con una pistola. Ricordo che fece il gesto di estrarla dalla giacca e io ho avuto modo di vedere nitidamente l´arma“; oppure l’ex portiere del Bellinzona Gritti che rivela: “Il boss degli zingari, il macedone Hristiyan Ilievski, nato in Bulgaria, per convincere me e l’allenatore in seconda della mia squadra ci minacciò dicendoci che se non entravamo a far parte del giro ci avrebbe sparato alle gambe“.

La segnalazione del fattaccio è arrivata alla procura di Cremona a metà aprile (Dinov è stato ucciso il 4 Aprile scorso). Il suo nome non era emerso in Last Bet, ma l’episodio è strettamente legato al mondo delle scommesse clandestine. Il possibile movente sarebbe stato l’invio di un rapporto da parte di Dinov alla sede della Uefa in Svizzera nel quale indicava che a causa della corruzione nella lega calcio bulgara alcuni incontri del campionato bulgaro erano stati predeterminati, in particolare, il match incriminato era Cherno More-Lokomotiv Sofia, terminato 3-0 lo scorso 1 aprile.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy