Ascoli-Livorno 1-4: toscani battono i marchigiani e rispondono a Sassuolo e Verona. Ascoli che contesta l’arbitraggio

Al “Del Duca” di Ascoli va in scena la gara valida per la 14° Giornata tra i padroni di casa di Massimo Silva, contro il Livorno seconda forza del campionato di Serie B.

Subito Ascoli dopo 9 minuti con Zaza che da posizione defilata prova il diagonale che termina di poco a lato; la risposta labronica al 24′ con l’ex Belingheri che ci prova su punizione terminata alta di poco ed al 28′ con Schiattarella che “strozza” troppo la conclusione.
Ripresa più divertente con il Livorno che al 58′ trova il vantaggio: cross di Gemiti dalla sinistra che trova sul secondo palo da solo Schiattarella che di destro a volo trafigge Guarna. Passano 3 minuti e c’è un episodio chiave: Scalise, già ammonito, entra in area e si lascia cadere, per l’arbitro simulazione con ammonizione e conseguente espulsione. Al 68′ il Livorno raddoppia con l’assist di Siligardi per Paulinho che calcia un rigore in movimento e realizza. L’Ascoli non molla e 4 minuti più tardi accorcia con un bel tiro in diagonale di Feczesin. Al 78′ però l’Ascoli resta in 9: Vasco Faisca atterra al limite dell’area Siligardi: per l’arbitro si tratta di ultimo uomo ed espulsione diretta. Il Livorno allora dilaga ed all’82’ Luci si procura un rigore per fallo di Prestia che Siligardi realizza, mentre all’87’ Dell’Agnello, appena entrato, sfrutta un altro assist dalla sinistra di Gemiti per insaccare indisturbato. L’Ascoli ci prova ancora nel finale, ma Feczesin al primo minuto di recupero si fa parare un calcio di rigore dal portiere amaranto Fiorillo.