Virtus Lanciano e Reggina si dividono la posta, finisce 1-1 al Biondi
Per la seconda giornata del campionato di Serie B Eurobet 2013-2014 si affrontano Lanciano e Reggina, entrambe ferme a quota uno sul tabellone generale.
Atmosfera delle grande occasioni al Guido Biondi di Lanciano, dal momento che si è sfiorato il sold out nella prevendita dei biglietti. Campo di gioco in perfette condizioni, ottimo anche il clima.
Prima del fischio iniziale il capito della formazione di casa effettua il giuramento di rito. Parte benissimo la formazione frentana ed al 1′ è già gol: battuto un calcio d’angolo Mammarella crossa al centro e trova il colpo di testa perfetto di Federico Amenta che batte Massimiliano Benassi. Esplode lo stadio, il supporto del pubblico di casa è il dodicesimo uomo in campo. Gli amaranto, in campo con completo bianco, sembrano accusare il colpo e non riescono a superare la metà campo. Il ritmo della partita scende dopo un avvio spettacolare, ma a mantenere il pallino di gioco sono sempre i padroni di casa. Al 17′ per gli ospiti ci prova Barillà ma la conclusione è ben neutralizzata da Sepe. Ammonito al 24′ Leonardo Gatto per simulazione in area di rigore, con il calciatore che compie un bel gesto stringendo la mano al direttore di gara per la decisione presa. Il Lanciano torna a sfiorare il gol al 26′: ottimo uno-due di Piccolo e Falcinelli, con la conclusione di questo’ultimo che fa la barba al palo. Al 26′ ammonito anche Lucioni per un brutto fallo su Falcinelli all’altezza del centrocampo. Giallo anche per Antonio Aquilanti che stoppa una ripartenza pericolosa degli ospiti. Occasionissima per la Virtus Lanciano sempre su calcio d’angolo: Mammarella pennella perfettamente sulla testa di Gatto, la cui conclusione esce di un nulla alla destra di Benassi. Ammoniti anche Falcinelli e Ipsa a seguito di una rissa scatenatasi nella trequarti dei locali. Buon intervento di Sepe al 44′ che blocca a terra in due tempi il tiro di Colucci. Al 45′ l’arbitro manda tutti a prendere un the caldo, chiudendo la prima frazione di gara senza recupero.
La Reggina inizia il secondo tempo con un cambio: Gianluca Atzori richiama De Rose e manda in campo Di Michele. Il Lanciano torna a sfiorare il gol ancora una volta da calcio d’angolo e il copione è sempre lo stesso: Mammarella crossa in area ed Amenta schiaccia con prepotenza, trovando però pronto Benassi. Giallo per Colucci che commette un bruttissimo fallo, fuori tempo, ai danni di Amenta. Secondo cambio per gli ospiti: esce Louzada ed entra Fischnaller. Proteste del pubblico di casa al 10′, quando il direttore di gara interrompe il gioco accorgendosi di un calciatore degli ospiti a terra: nelle precedenti occasioni l’arbitro aveva sempre lasciato correre. Al 12′ Di Michele sbaglia completamente un calcio di punizione, spedendo la palla lontana dallo specchio della porta difesa da Pepe. Nei primi minuti della seconda frazione è la Reggina a farsi notare con insistenza dalle parti dei rossoneri, senza tuttavia trovare i giusti spazi per le manovre offensive. Lucioni perde una palla al limite dell’area di rigore e manda Falcinelli a tu per tu con Benassi, miracoloso sul tiro dell’attacante del Lanciano. Trovano coraggio i padroni di casa che chiudono nuovamente i calabresi nella propria area di rigore. Al 19′ ci prova Gerardi che manda alto con il sinistro. Che rischio per il Lanciano al 21′: la difesa si addormenta e consegna palla a Fischnaller che si fa ipnotizzare da uno strepitoso Sepe. La gara si accende, i ritmi si alzano. Primo cambio anche per Baroni: esce Nadir Minotti ed entra Gaetano Vastola. Applausi scroscianti per il ragazzo di proprietà dell’Atalanta che lascia il posto ad un veterano dei frentani. Si innervosisce la gara, il pubblico inizia a fischiare platealmente l’arbitro. Secondo cambio per i rossoneri: esce Piccolo (anche lui esce sotto gli applausi) ed entra Turchi. Risponde subito Atzori che si gioca l’ultimo cambio: esce Da Silva Moreira ed entra Cocco. Al 34′ la Reggina rimane in 10: espulso Ipsa per un brutto fallo da dietro su Falcinelli. La lista delle sanzioni si allunga al 35′ quando vengono ammoniti Turchi e Strasser per una lite sotto gli occhi del direttore di gara. Ultimo cambio anche per il Lanciano: esce Leonardo Gatto ed entra Magnus Troest. Baroni passa sulla difensiva. Pareggio della Reggina al 41′ con Cocco che approfitta di una disattenzione della difesa rossonera e trafigge Sepe. Assegnati 5 minuti di recupero. Clamorosa occasione per il Lanciano al 49′: Turchi tira e trova il rimpallo di un suo compagno di squadra, con Vastola che ne approfitta e tenta di buttarla dentro col petto; provvidenziale il salvataggio di Lucioni sulla linea di porta. Triplice fischio finale, l’arbitro manda tutti sotto la doccia con Lanciano e Reggina che si dividono la posta in palio.
Il Tabellino.
Virtus Lanciano (4-3-3): Sepe; De Col, Aquilanti, Amenta, Mammarella; Minotti, Paghera, Di Cecco; Gatto, Falcinelli, Piccolo. A disposizione: Casadei, Troest, Turchi, Plasmati, Calvano, Vastola, Nicolao, Germano, Thiam. Allenatore: Baroni
Reggina (3-4-1-2): Benassi; Adejo, Lucioni, Ipsa; Maicon, Strasser, Colucci, De Rose; Barillà; Louzada, Gerardi. A disposizione: Zandrini, Di Lorenzo, Rigoni, Contessa, Dall’Oglio, Fischnaller, Cocco, Di Michele (46′). Allenatore: Atzori
Marcatori: 1′ Amenta (VL), 86′ Cocco (RE)
Ammonizioni: Gatto (VL), Lucioni (RE), Aquilanti (VL), Falcinelli (VL), Ipsa (RE), Turchi (VL), Strasser (RE)
Espulsioni: Ipsa (RE)
Arbitro: Maresca di Napoli