Juventus-Tottenham 2-3: KO alla prima di Sarri, ma segnali incoraggianti
La prima Juventus di Sarri è scesa in campo contro il Tottenham finalista dell’ultima edizione della Champions League ed è stata sconfitta 3-2.
La squadra bianconera nel primo tempo ha trovato tante difficoltà, mentre nella ripresa ha convinto molto di più riuscendo anche a ribaltare momentaneamente l’iniziale vantaggio firmato da Erik Lamela. Grazie alle reti di un ottimo Gonzalo Higuain (che sembra ancora sicuro di poter convincere la società a tenerlo) e del solito Cristiano Ronaldo, il risultato si trasforma quasi di colpo. Ma la squadra inglese riesce a recuperare e ribaltare tutto sul definitivo 3-2 per via di due errori, rispettivamente da parte di Mattia De Sciglio e di Adrien Rabiot (che comunque ha messo in campo una prova convincente). Nota di merito, invece, per il meraviglioso goal realizzato da Harry Kane con un tiro di prima intenzione dalla linea di centrocampo.
Da segnalare anche l’esordio di de Ligt con la maglia della Juventus. Già protagonista di un paio di interventi difensivi di ottima fattura ed. Ritorno in campo in bianconero per Gigi Buffon, che comunque non ha avuto la fascia da capitano nonostante l’assenza di Giorgio Chiellini.
Diversi sono stati gli spunti interessanti visti in questi primi sprazzi di Sarrismo come il pressing asfissiante nei primi 20 metri avversari o il passaggio ad un simil 4-4-2 in fase difensiva. Grande differenza rispetto alle scorse stagioni, quando spesso si passava ad un 4-5-1 in questa specifica fase di gioco. La Juventus, comunque, è apparsa ancora molto pesante sulle gambe, quindi sicuramente già i prossimi test contro Inter ed Atletico Madrid potranno dare qualche segnale più importante riguardo a questa nuova fase per la società di proprietà della famiglia Agnelli.