Milan-Lazio 0-1, le pagelle dei rossoneri: eliminati con imbarazzo

Il Milan è stato eliminato dalla Coppa Italia, battuto dalla Lazio per 1-0. In finale vanno i biancocelesti dopo una partita interpretata meglio di quanto fatto dai rossoneri. Il modulo 3-5-2 non premia Gennaro Gattuso che ha dovuto guidare una squadra troppo debole fisicamente e mentalmente. Correa ha deciso il match al 58′ dopo essere stato lanciato a campo aperto, sfruttando un calcio d’angolo gestito male dal Milan. Di seguito le pagelle dei rossoneri.

Calhanoglu Milan - Fonte immagine: sassuolocalcio.it
Calhanoglu – Fonte immagine: sassuolocalcio.it

Reina 6,5: dice no ad un’azione spettacolare di Correa, si ripete sull’attaccante nella ripresa poco dopo aver detto un grande “no” a Lucas Leiva. Si deve arrendere quando si ritrova il Tucu a tu per tu, ma non è il colpevole. Se il Milan non imbarca è soprattutto merito suo.

Musacchio 6: contiene il giusto, sul gol lascia in campo aperto Correa come tutti i suoi compagni.

Romagnoli 6: presente, dirige la difesa con autorità. Si perde Correa come tutti gli altri in occasione del gol.

Caldara 5,5: tanti errori in appoggio, giustificato dal rientro dopo 7 mesi dall’infortunio. Perde spesso i tempi di gioco e non si ritrova nella difesa a 3. (Dal 65’ Cutrone 6: bellissimo gol, peccato per il fuorigioco.

Calabria 6,5: interpreta benissimo il ruolo di esterno del centrocampo. Vivace in fase offensiva, è sua la conclusione più pericolosa del primo tempo. È costretto a abbandonare il campo per un problema al ginocchio, peccato perché è stato uno dei migliori fino a quel momento. (Dal 40’ Conti 6: continua il lavoro di Calabria, si fa vedere meno in attacco ma con la difesa a 4 aiuta maggiormente in difesa).

Kessiè 5: il centrocampo viene spesso saltato, lui cerca di recuperare più palloni possibili, ma corre a vuoto.

Bakayoko 4,5: il suo passaggio che manda Immobile in campo aperto nel finale è lo specchio della sua partita. Superficialità e poca concretezza, troppi errori. Non da lui.

Castillejo 6: uno dei più vivaci tra le fila rossonere. Si rende pericoloso, ma non riesce ad incidere in area di rigore. (Dal 57’ Calhanoglu 5: entra per dare una spinta, ma non riesce a far svoltare il match).

Laxalt 5: sbaglia molto, spinge poco. Come esterno di centrocampo si fa superare spesso, nella difesa a 4 si rintana dietro e non si fa più vedere.

Suso 6: uno dei pochi positivi. Esce a tratti, ma sforna cross come quello per il gol annullato di Cutrone: luce della serata.

Piatek 5: fuori dal gioco, pochi palloni giocabili. Anche un supereroe farebbe davvero fatica in una situazione come questa. Quel poco che ha tra i piedi, se lo va a cercare di persona, ma con poco effetto.

All. Gattuso 5: il 3-5-2 si è rivelato un fallimento, involuzione totale di una squadra che questa sera non ha seguito il dogma della “bava alla bocca” dettato dal suo mister.

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