Donati: “Palermo? No grazie”

Voci sempre più insistenti vorrebbero Bortolo Mutti intenzionato a portare Donati in Sicilia.

Così la redazione di Mediagol lo ha contattato in merito a quest’ipotesi, ecco le dichiarazioni:

“È una cosa che non ho ancora saputo in modo diretto. Ho appreso oggi di queste notizie ma prima non ne ero assolutamente al corrente  mi fa piacere perché il Palermo è un club ed una squadra importante che lotta sempre per obiettivi prestigiosi ed è chiaro che fa sempre piacere essere accostati a squadre di tipo, vedremo cosa succede, ma sono un giocatore del Bari. Non è la prima volta che il mio nome viene accostato al Palermo, è già capitato in passato ma non è mai successo nulla quindi fin quando non mi chiama qualcuno e mi parla di questa cosa non la prendo neanche in considerazione. Non essendoci niente di concreto devo pensare solo e soltanto al Bari, del resto se non mi chiama nessuno e mi parla di questa cosa non posso fare altrimenti.Il mio rapporto con il mister è sempre stato buono, noi abbiamo vissuto un’esperienza bellissima insieme a Messina in cui siamo arrivati ottavi al primo campionato in Serie A dopo tanti anni e quindi già allora abbiamo passato dei momenti stupendi, anche se l’anno dopo è andato meno bene. Eravamo sempre in sintonia ed è per questo che ci siamo lasciati in ottimi rapporti poi è stato bello ritrovarlo a Bari l’anno scorso, anche se le cose sportivamente parlando non erano semplici. Poi lui è di Bergamo, città dove ho vissuto per tantissimi anni. Anche per questo lo conosco bene. Mutti è una persona eccezionale, oltre ad essere un grande tecnico è un buono d’animo, una persona con cui sinceramente ho molto feeling. Se l’ho sentito ultimamente, magari anche per gli auguri? No perché non mi piace chiamare gli allenatori. Non l’ho mai fatto e mai lo farò perché non mi sembra una cosa giusta da fare, non perché non lo voglio fare ma perché non è nel mio carattere chiamare un tecnico e fargli gli auguri.La Sicilia è’ una terra che conosco bene perché mia moglie è anche siciliana. Io poi sono friulano come il presidente Zamparini e di conseguenza ci sono parecchi aneddoti e cose che mi legano in qualche modo alla Sicilia e a Palermo ma, ripeto, io sono un giocatore del Bari e fin quando non ci sarà davvero qualcosa di concreto, ammesso che ci sarà, a me non interessa molto tutto questo e penso soltanto a far bene con la mia squadra. Tra l’altro ho un rapporto particolare con il Bari, sia a livello di dirigenza e squadra che come piazza. La gente e i tifosi mi adorano, e io adoro loro e questa città. Per questo nello scorso mercato all’ultimo giorno ho anche rifiutato il trasferimento in un’altra squadra di Serie A, non me la sono sentita di andare via da qui ed è per questo che anche adesso ci penserei due volte a farlo”.