Juve, Amauri convinto: lascerà Torino a gennaio

È rimasto a Torino per giocarsi le sue carte. Ma che per Amauri il primo scorcio di stagione sarebbe stato difficile lo si era capito da giugno, quando il giocatore, finito il prestito al Parma, era stato messo sul mercato dalla società dopo il ritorno in bianconero.

Ora, secondo quanto dichiarato dal procuratore dell’italo-brasiliano, il futuro di Amauri sembra essere lontano dalla Juventus. «Lui si sta allenando al massimo, ma a gennaio sarà uno dei grandi protagonisti del mercato», ha detto Giampiero Pocetta intervistato in esclusiva da Sportmediaset.it.

L’ex attaccante di Napoli e Palermo si sta allenando con la Primavera bianconera, dopo aver rifiutato in estate un numero considerevole di destinazioni. Il presidente emiliano Ghirardi lo avrebbe (ri)voluto per rinforzare il parco attaccante a disposizioni di Colomba, ma Amauri ha declinato l’offerta. Stessa cosa è avvenuta anche con Trabzonspor, Galatasaray e Olympique Marsiglia, che aveva offerto alla Juventus 5 milioni di euro per il cartellino e un biennale da più di 3 milioni a stagione al giocatore.

Relegato a settima punta (davanti a lui ci sono, nell’ordine: Matri, Vucinic, Del Piero, Quagliarella, Toni e Iaquinta), e privato pure del suo numero di maglia preferito (l’11, passato sulle spalle di De Ceglie e sostituito con un meno esaltante 38), ora Amauri sembra aver preso una decisione chiara. Il Milan lo segue da tempo, e la sua intenzione è quella di restare in Italia. Due i motivi: la famiglia e la voglia di riconquistare la maglia della Nazionale. Un sogno, quest’ultimo, che ha davvero poche speranze di diventare realtà.