Lazio, la priorità è vendere

Settimana dedicata al mercato in casa Lazio.

Dopo una rapida sortita ad Auronzo di Cadore per ascoltare le richieste di mister Petkovic, il direttore sportivo biancoceleste Tare ha fatto ritorno nella capitale per pianificare le strategie di mercato con il presidente Claudio Lotito. La priorità, anche per volere del mister, è sfoltire la rosa. Ed in questa direzione si è subito mossa la dirigenza capitolina che nella serata di ieri ha intavolato una trattativa con il Pescara protrattasi fino a notte inoltrata e conclusasi con una fumata grigia. Oggetto dell’incontro,  il trasferimento in Abruzzo di Foggia, Carrizo ed uno tra Floccari e Kozak. Dunque, rispetto a quanto anticipato dalla nostra redazione nei giorni scorsi, per quanto riguarda l’attacco non c’è solo il bomber di Nicotera nei desideri del presidente Sebastiani, ma anche il gigante ceco rispetto al quale, però, la posizione della Lazio appare inamovibile. Come più volte dichiarato dal presidente Lotito, infatti, Kozak è da considerarsi incedibile. Le parti si incontreranno nuovamente entro la fine di questa settimana. Se per il trasferimento di Foggia e Carrizo non sembrano esserci impedimenti di sorta, Floccari non sembra invece gradire la destinazione. Petkovic ha fatto capire chiaramente a Tare che il centravanti non rientra nel progetto tattico. L’attaccante ne ha preso atto, ma la volontà del giocatore è quella di accasarsi, eventualmente, al Torino. I granata hanno avviato i contatti con la dirigenza capitolina ma le parti sembrano essere ancora molto distanti. Cinque milioni la richiesta della Lazio. Cash e senza contropartite tecniche. Cairo prende tempo. Lotito, nel frattempo, porta avanti con il Palermo l’ipotesi di uno scambio tra il centravanti calabrese e Balzaretti. La trattativa in questione sembra complicata. Ma non sono da escludere sorprese.

 

Sempre sul fronte uscite, sembra ormai in dirittura d’arrivo il passaggio a titolo definitivo di Stendardo all’Atalanta. Probabile che la situazione si sblocchi entro il fine settimana. Anche se le due operazioni sono da considerarsi svincolate, non è escluso che la cessione del centrale campano ai bergamaschi faciliti il passaggio in biancoceleste di Peluso. La valutazione del terzino sinistro si aggira sugli otto milioni. Sulle tracce dell’esterno ci sono anche il City di Mancini e la Juventus. La Lazio è orientata a richiedere la comproprietà. Ma l’assalto finale si registrerà esclusivamente quando svanirà definitivamente l’obiettivo Balzaretti. Nella giornata di ieri era circolata la notizia di un summit di mercato tra Lazio e Genoa. Argomento della trattativa, un eventuale scambio Sculli-Mesto. E’ da registrare, in merito, nella mattinata di oggi una smentita da parte del direttore sportivo rossoblu Pietro Lo Monaco. Ma l’impressione è che la trattativa sia reale e che serva solamente attendere che il Genoa trovi un sostituto per l’out di destra.

 

Infine, nonostante la necessità di sfoltire la rosa, qualche cosa si muove anche per quanto riguarda le trattative in entrata. La Lazio, infatti, è ad un passo dalla chiusura con Xandao, centrale di difesa brasiliano lo scorso anno in forza allo Sporting Lisbona. I capitolini, alla ricerca di un rinforzo per la retroguardia considerati i guai giudiziari che hanno impedito il tesseramento di Breno, l’imminente cessione di Stendardo e l’infortunio accorso a Diakitè la scorsa domenica e che terrà il francese lontano dai campi di gioco per almeno venti giorni, sono pronti a chiudere la trattativa. La distanza tra i biancocelesti ed il Desportivo Brasil, titolare del cartellino del brasiliano, è di appena cinquecentomila Euro. Tre milioni la richiesta dei brasiliani, due e mezzo l’offerta della Lazio. E’ da registrare però in giornata l’intervento dello Sporting che chiede circa seicentomila Euro ai capitolini. I portoghesi, infatti, avrebbero la possibilità di esercitare il diritto di riscatto che vantano sul cartellino del giocatore entro il 31 luglio. Non sembra questa l’intenzione dei bianco verdi che però vogliono cercare di monetizzare la partenza del giocatore vantando un diritto a recuperare gli stipendi sin qui versati al brasiliano. Senza dubbio un ostacolo che la Lazio dovrà cercare di superare il più agevolmente e velocemente possibile per non trovarsi catapultata in una nuova telenovela stile Yilmaz.