Ligue 1: i Top11 di Soccermagazine
Conclusa la stagione 2012-13 con l’annunciato trionfo del Psg ed in attesa dell’interessante duello che coinvolgerà i parigini e la neopromossa (solo di nome) Monaco,vi proponiamo la nostra top11 dei giocatori che si sono maggiormente distinti nel campionato appena concluso.
Il modulo scelto è il 3-4-3:
Stephane RUFFIER (St Etienne, 38 presenze, 32 gol subiti): uno dei protagonisti assoluti della rinascita del St Etienne. Stagione strepitosa per questo portiere dall’imponente stazza fisica (188 cm per 90 kg): sarà un problema per i verdi riuscire a trattenerlo, visto che molte squadre europee hanno messo gli occhi su di lui. In Italia nei mesi scorsi si era registrato il concreto interesse della Fiorentina.
Thiago SILVA (Paris St Germain, 22 presenze, 0 gol): non è stata la migliore stagione, per l’esplosivo centrale brasiliano ex-milanista. Ma quando ha giocato è stato determinante nel chiudere a doppia mandata la porta di Sirigu. Di gran lunga il miglior centrale della Ligue 1, sembra però che il campionato francese gli stia un po stretto: novità di mercato in vista?
Lucas DIGNE (Lille, 33 presenze, 2 gol): una delle rivelazioni del campionato. Un ’93 di grandissima qualità e personalità, lanciato dal neo allenatore romanista Rudi Garcia che stravede per lui. Chissà che non possa seguirlo a Roma…sarebbe un grandissimo acquisto per i giallorossi, soprattutto in prospettiva
Renato CIVELLI (Nizza, 34 presenze, 5 gol): molti lo ricorderanno soprattutto per il bacio provocatorio a Ibrahimovic nella sfida Nizza-Psg. Ma questo possente difensore argentino (195 cm per 93 kg) ha disputato una eccellente stagione, dimostrandosi anche efficace in zona gol. Chissà che la stagione appena conclusa non gli possa permettere l’approdo in qualche club di caratura superiore: di certo se dovesse arrivare l’offerta giusta non se la farebbe scappare….
Dimitri PAYET (Lille, 38 presenze, 12 gol): giocatore davvero interessante, molto rapido e tecnico, possiede un letale sinistro dalla distanza. Ormai nel gruppo della nazionale di Deschamps, era uno dei fedelissimi di Rudy Garcia, tanto che sembrava potesse approdare alla Roma. Ma il Marsiglia ha bruciato la concorrenza assicurandoselo per 10 milioni: un vero affare.
Clement GRENIER (Lione, 28 presenze, 7 gol): la nazionale francese, dopo Pogba, potrà contare su un’altro centrocampista di assoluto livello. Questo ragazzo, classe 1991, dimostra grande personalità e visione di gioco. Temibilissimo soprattutto sulle punizioni, arma che sfrutta a dovere durante il campionato: dopo Juninho Pernambucano e Pjanic, il Lione ha trovato un nuovo specialista del calcio piazzato.
Mathieu VALBUENA (Marsiglia, 37 presenze, 3 gol): grande stagione per il centrocampista tascabile della nazionale francese, una delle chiavi della rinascita dell’OM, di cui è ormai un pilastro viste le 7 stagioni di permanenza a Marsiglia. Finte ubriacanti, grande tecnica e dribbling secco le sue armi: è un giocatore nel pieno della sua maturazione.
Marco VERRATTI (Paris St Germain, 27 presenze, 0 gol): passa, nel giro di qualche mese, dalla serie B a giocare con campioni del calibro di Ibra e Thiago Silva. Ma lui sembra non soffrire per nulla questo repentino salto in avanti della sua carriera, dimostrando grinta e talento e imponendosi sin dalle prime partite come una delle rivelazioni del campionato francese. Ancelotti potrebbe portarlo con sè a Madrid, lui di certo non si farebbe sfuggire questa opportunità.
Pierre-Emerick AUBAMEYANG (St Etienne, 37 presenze, 19 gol): è stata la stagione della sua consacrazione. Dimostra rapidità di esecuzione e cattiveria sottoporta; una delle chiavi della storica stagione del Saint Etienne, con cui conquista la Coppa di Lega (prima volta nella storia del club) ed il ritorno in Europa. Di sicuro qualcuno a Milanello lo rimpiangerà…
Dario CVITANICH (Nizza, 29 presenze, 19 reti): dopo la poco felice parentesi all’Ajax, il 29enne attaccante argentino fa esplodere tutto il suo talento, dimostrandosi finalmente all’altezza del calcio europeo. Ne beneficia il Nizza, che si qualifica a sorpresa per l’Europa League, arrivando a disputarsi l’accesso alla Champions con il Lione fino all’ultima giornata.
Zlatan IBRAHIMOVIC (Paris St Germain, 34 presenze, 30 gol): il solito fenomeno. Dopo aver conquistato l’Eredivisie, la Serie A e la Liga, aggiunge la Ligeu 1 alla sua prestigiosa collezione. Come sempre, se si vuol vincere un campionato, lo svedese è il cavallo giusto su cui puntare. E’, per distacco, il miglior giocatore della Ligue 1 2012-13.
PANCHINA: Sirigu, Fanni, Zouma, N’koulou, Matuidi, Kalou, Aliadiere, Gomis
Allenatore Christophe GALTIER (St Etienne): corona la sua quarta stagione alla guida dell’ ASSE con la vittoria della coppa di Lega. Non poco per un club che non vinceva un trofeo dal 1981. La sua squadra disputa un ottimo campionato, sfiorando l’accesso alla Champions League. Lancia inoltre due giovani dal grande avvenire: il già citato Aubameyang e il centrale difensivo Zouma (sul quale la Juventus ha già messo gli occhi), facendo rinascere Brandao, che sembrava ormai un giocatore finito. Chapeau!
Sabino Aduasio con la collaborazione di Gennaro Arpaia