Birmingham: il presidente Yeung condannato a sei anni di carcere
Il businessman originario di Hong Kong e presidente del Birmingham Carson Yeung è stato condannato questa settimana a sei anni di reclusione per riciclaggio di denaro.
La corte di Hong Kong lo ha condannato in seguito ad un indagine che ha rivelato che tra il 2001 e il 2007 55 milioni di sterline sono passati attraverso i suoi conti corrente bancari, e parte di questi non si sa da dove provenissero. Ecco quindi la sentenza, puttosto dura, della corte: sei anni di prigione per l’impenditore cinese.
Quest’ultimo si è giustificato dicendo che il denaro in questione era stato guadagnato normalmente durante la sua attività di imprenditore (Yeung possedeva diverse parruccherie ad Hong Kong), ma una cifra troppo grossa è di ‘origine sconosciuta’ secondo i giudici, che quindi lo hanno condannato per riciclaggio.
Il giudice Yau, che ha emesso la sentenza, ha dichiarato che questo tipo di frode deve essere punita severamente per evitare che altri facciano lo stesso, con lo scopo di preservare l’integrità del sistema bancario di Hong Kong, che è e deve rimanere uno dei centri finanziari più importanti del mondo.
L’avvocato difensore di Yeung ha ammesso che la pena infilitta è ‘troppo dura’, dal momento che l’imprenditore uscirà di prigione all’età di 60 anni (a meno che non venga rilasciato prima per buona condotta).
Con Yeung presidente, il Birmingham ha vinto una League Cup, ma al momento si trova nella Championship (l’equivalente della Serie B italiana) al diciassettesimo posto.
I tifosi Blues, ovviamente, sperano di lasciarsi alle spalle il prima possibile questo periodo nero e che inizi il prima possibile una ‘nuova era’ per la loro squadra.