Manchester United, Rooney si scusa coi suoi tifosi su Facebook

Direttamente dalla sua fanpage Wayne Rooney si scusa coi tifosi del Manchester United dopo la brutta sconfitta casalinga di ieri per 3-0 contro il Liverpool. L’attaccante ventottenne ha definito quella di ieri come una delle peggiori partite della sua carriera ed ha inoltre ringraziato il pubblico dell’Old Trafford per il supporto dato nonostante il risultato.

fonte: Facebook
Il post su Facebook di Wayne Rooney

Il Manchester non è nel momento migliore della sua storia, dopo il ritiro dell’anno scorso di Ferguson, i Red Devils stentano a decollare col nuovo tecnico Moyes, e la disfatta di ieri contro il Liverpool è stata la conferma di una stagione un po’ travagliata per il club, che adesso si trova settimo in classifica col serio rischio di non qualificarsi per la Champions League. E su Facebook sono arrivate le scuse ai tifosi da parte uno degli idoli indiscussi dello United, vale a dire Wayne Rooney. “Ieri è stato uno dei giorni peggiori da quando gioco a calcio e la sconfitta è dura da digerire. Voglio ringraziare i tifosi che nonostante tutto sono stati fantastici fino alla fine. Mercoledì abbiamo una partita fondamentale, perciò dobbiamo voltare pagina e andare avanti. Sono sicuro che se i tifosi saranno in grado di ricreare l’atmosfera creata ieri abbiamo buone chance di passare il turno. Grazie ancora per il supporto che ci avete dato”

Mercoledì infatti è in programma all’Old Trafford la sfida di Champions con l’Olympiacos. Per gli uomini di Moyes c’è da ribaltare lo 0-2 dell’andata in terra greca. Non sarà una passeggiata, perciò serve il supporto dei tifosi come chiesto da Rooney.

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Edoardo Ciotola

21enne che continua imperterrito a parlare di 'farsi i viaggi' e che sogna di diventare giornalista sportivo di professione. Metà napoletano e metà spagnolo (d'adozione). Cresciuto a pane e Fabri Fibra, ama il calcio (la fede è quella interista) e ascolta qualsiasi tipo di musica. Insomma, non ha le idee propriamente chiare, ma è talmente orgoglioso da essere capace di farne addirittura un vanto. In fin dei conti però una cosa è certa: la sua anima è unita, tramite punti di sutura, alla scrittura e alla comunicazione, di qualsiasi forma esse siano.

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