Premier League, 26° turno: Chelsea bloccato dal Wba, vittorie per Saints e Hammers

Nelle prime quattro gare del 26° turno di Premier League serata amara per il Chelsea capoclassifica, che ha impattato per 1-1 sul campo del Wba.

Fonte immagine wikipedia; autore: John Dobson
Fonte immagine wikipedia; autore: John Dobson

Al The Hawthorns i baggies di Pepe Mel riescono nell’impresa di fermare i blues per la seconda volta in stagione dopo il 2-2 dell’andata colto a Stamford Bridge. Partita maschia e molto difficile per il Chelsea di Mourinho, dove i vari Hazard, Eto’o e Oscar non hanno brillato particolarmente. A sbloccare il risultato in favore dei londinesi, infatti, ci ha dovuto pensare ancora una volta Branislav Ivanovic con un tiro nei minuti di recupero del primo tempo. Nella seconda frazione i blues hanno provato a controllare la gara, sfiorando il raddoppio con Eto’o e Willian, ma il West Bromwich non si è dato per vinto e nella seconda parte di ripresa ha gettato il cuore oltre l’ostacolo, andando vicino al pari prima con Anichebe, poi con Brunt ed in seguito con Dawson. All’87°, però, la voglia dei baggies è stata premiata con la rete di Victor Anichebe, che di testa ha freddato un incerto Cech sfruttando un cross dalla sinistra di Berahino per l’1-1 finale. Chelsea sempre capolista della Premier League, ma domani sera il Manchester City (di scena in casa con il Sunderland) e soprattutto l’Arsenal (scontro con il Manchester United) possono nuovamente riaprire il campionato, agganciando (nel caso dei citizens) o scavalcando (in quello dei gunners) i blues.

Nelle altre gare della serata di Premier League da registrare il successo esterno per 1-0 del Southampton sul campo dell’Hull City, arrivato grazie ad una rete siglata nella ripresa dal difensore portoghese José Fonte; l’importante vittoria per 2-0 del West Ham nello scontro salvezza con il Norwich (goal di Collins di testa a sei dalla fine e di Diame in pieno recupero); ed infine il pareggio a reti bianche fra Cardiff ed Aston Villa.

Francesco Tusi

Francesco Tusi

Amante del calcio, metafora più vera della vita in tutte le sue innumerevoli sfaccettature. Amante del mare, della sua vastità e della sua sconfinata bellezza.

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