All’Emirates i Gunners danno lezioni di calcio: Arsenal-Napoli 2-0

La peggiore partita del Napoli dall’inizio della stagione.

Forse anche peggio di quella pareggiata in casa con il Sassuolo. Un Napoli scialbo, privo di qualsiasi idea di gioco, viene surclassato in soli quindici minuti dalla quella che, attualmente, è e si dimostra la squadra più in forma della Premier League. Sarebbe troppo facile aggrapparsi all’assenza di Higuain per giustificare la pessima prestazione degli uomini di Benitez. Certo è che, quando manca l’unica certezza del reparto offesivo azzurro, il potenziale dei partenopei si riduce notevolmente. Probabilmente sintomo che il mercato avrebbe dovuto chiudersi diversamente. Dall’altra parte un Arsenal in smoking offre un grande show per i suoi tifosi e per tutti gli amanti del calcio. Un gioco impeccabile quello di Arsene Wenger che sembra aver trovato quest’anno degli interpreti superlativi. Su tutti Ramsey ed Ozil ad illuminare la serata londinese dei Gunners. A girare è però tutta la squadra agevolata da un Napoli probabilmente rimasto negli spogliatoi. Un gioco lento, passivo e psicologicamente remissivo quello azzurro che trova i suoi uomini simbolo ( negativamente parlando ) in Inler e Zuniga. Il primo più compassato del solito in cabina di regia ed assolutamente inutile in fase di contenimento. Il colombiano, fresco di milionario rinnovo, mostra invece tutte le sue pecche difensive sulle scorribande di Sagnà ed Ozil. Non copre, non costruisce, non marca e costringe spesso la difesa a coprire anche dal suo lato provocando grossi svarioni come in occasione del primo gol di Ozil al 7°. Dallo stesso lato l’Arsenal costruisce il secondo gol 8 minuti dopo; erorre in rilancio di Britos, cross in mezzo dalla destra e finalizzazione di Giroud che colpisce indisturbato tra tre difensori azzurri. Ma sarebbe eccessivo puntare maggiormente il dito sui singoli quando è il gruppo, stasera, ad aver alzato bandiera bianca. Poco hanno potuto Mertens e Zapata subentrati durante il secondo tempo. Prima sconfitta stagionale per un Napoli, dunque, che dovrà rivedere la sua tenuta internazionale. Nell’altra sfida del girone il Borussia Dortumund si impone con un secco 3 a 0 sul Marsiglia raggiungendo gli azzurri a quota 3, sotto l’Arsenal a punteggio pieno. Fanalino di coda proprio il Marsiglia, prossimo avversario europeo degli azzurri.