Barcellona-Manchester United: la storia dei precedenti

Fonti immagini: prettyfriendship e gordonflood.com
La finale di Champions League di quest’anno riproporrà una sfida storica: Barcelona e Manchester United, infatti, hanno dato vita a incontri memorabili in Europa, confermandosi sempre più nel tempo come le squadre più quotate del “Vecchio Continente”.
Blaugrana e Red Devils, in tutto, si sono incontrati dieci volte nelle competizioni UEFA, ottenendo quattro pareggi, tre vittorie per gli inglesi ed altrettante per i catalani. Oltre a decretare il nome dei nuovi campioni d’Europa, dunque, la gara secca di Wembley romperà la parità dei risultati finora conseguiti dalle due compagini. In attesa dell’evento, ripercorriamo allora quelli che sono stati i precedenti fra Barça e Manchester, molti dei quali hanno finito addirittura col segnare la storia dei due club.

QUARTI DI FINALE DI COPPA DELLE COPPE 1983/84
BarcellonaManchester United 2-0
Manchester United–Barcellona 3-0

Il Barcellona di Cesar Luis Menotti si candidava a un posto in semifinale forte del 2-0 conseguito all’andata, ma lo United tornava di prepotenza all’Old Trafford. Diego Armando Maradona, entrato dalla panchina a Barcellona, giocò invece dall’inizio al ritorno, ma fu sovrastato dal capitano avversario Bryan Robson, che aprì tra l’altro le marcature al minuto 21; seguirono i goal di Ron Atkinson e di Frank Stapleton. Per la prima volta, il Barça dovette soccombere ai Red Devils.

FINALE DI COPPA DELLE COPPE 1991
Manchester United–Barcellona 2-1

Otto anni dopo aver vinto la Coppa delle Coppe contro l’Aberdeen FC, Sir Alex Ferguson vinceva il primo trofeo europeo con il Manchester grazie ad una doppietta di Hughes. Da ex blaugrana, Hughes segnò prima al 67′ e poi al 74′; il Barcellona rispose con un calcio di punizione di Ronald Koeman a 11′ dallo scadere, dando vita ad un finale convulso che comprese anche l’espulsione di Fernando Muñoz, ma che condannò comunque i catalani.

FASE A GIRONI DI CHAMPIONS LEAGUE 1994/95
Manchester United–Barcellona 2-2
BarcellonaManchester United 4-0

Nella gara di andata disputatatsi all’Old Trafford, che contemplò tra l’altro l’esordio di Scholes, le due formazioni non riuscirono a prevalere l’una sull’altra e il risultato si fissò alla fine sul 2-2. Al ritorno, però, la banda di Ferguson fu costretta ad una sonora sconfitta. In campo c’era anche Guardiola.

FASE A GIRONI DI CHAMPIONS LEAGUE 1998/99
Manchester United–Barcellona 3-3
BarcellonaManchester United 3-3

Nel Gruppo D, Manchester e Barça si resero protagonisti di due incontri emozionanti che si conclusero entrambi col risultato di 3-3. I pochi punti ottenuti, però, costrinsero il Barcellona a lasciare la competizione, mentre sei mesi dopo, proprio al Camp Nou, lo United avrebbe alzato la coppa dalle grandi orecchie.

SEMIFINALI DI CHAMPIONS LEAGUE 2007/08
BarcellonaManchester United 0-0
Manchester United–Barcellona 1-0

Nonostante i 27 goal messi a segno nelle cinque sfide precedenti, l’importanza dell’evento portò le squadre ad un atteggiamento difensivista. Nella gara di andata al Camp Nou lo United si procurò un calcio di rigore già al 3′, fallito da Ronaldo. I Red Devils subivano per la maggior parte del match, ma riuscirono a portare a casa almeno un pari. All’Old Trafford, Paul Scholes regalò poi il passaggio del turno con uno spettacolare goal al 14′.

FINALE DI CHAMPIONS LEAGUE 2009
BarcellonaManchester United 2-0

Messi e compagni, appena laureatosi campioni di Spagna, erano riusciti a giungere all’ultimo atto di Roma in seguito ad una travagliatissima semifinale di ritorno contro il Chelsea, decisa più dalle nefandezze del fischietto Ovrebo che dall’abilità dei blaugrana. Contro il Manchester United, desideroso di diventare il primo club a vincere due Champions di fila, gli uomini di Guardiola faticarono soprattutto nei primi 15 minuti di partita, riuscendo poi a ricomporsi ed a sbloccarsi con Eto’o. Nel finale, il goal del definitivo 2-0 di Messi fu pressocchè allegorico della netta supremazia degli spagnoli, già allora in vetta al mondo: dall’alto dei suoi 168 cm, la “Pulce” riuscì a battere Van Der Saar persino di testa, mettendo inoltre così un’ipoteca sul suo primo Pallone d’oro. Fu l’anno dell’amplein del Barcellona, che tutt’oggi si presta ad essere la regina del calcio internazionale.

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