Champions, il Bayern vola ai quarti con un perentorio 7-0!

Il Bayern per ribaltare la sconfitta dell’andata, il Basilea per continuare la sua favola in Champions e per eliminare un’altra grande d’Europa dopo il Manchester United.

Nei bavaresi Schweinsteiger inizia dalla panchina visto che non ha tutti i 90 minuti nelle gambe, l’unica punta è Gomez supportata dal trio Ribery-Muller-Robben. Gli svizzeri rispondono con la coppia Frei-Streller con Shaqiri a inventare. Al sesto doppia occasione per Robben, prima è bravo a chiudere Dragovic e poi il sinistro dell’olandese termina a lato. Al decimo minuto Bayern in vantaggio, Robben sfrutta un rimpallo favorevole e a tu per tu con Sommer non sbaglia; due minuti più tardi tedeschi vicini al raddoppio prima con un bolide ancora dell’olandese e poi sul colpo di tacco successivo di Gomez. Finalmente si fa vedere il Basilea con Shaqiri al 14esimo ma il tiro viene murato da Kroos in ripiegamento difensivo. Ma la pressione del Bayern è costante, gli svizzeri sono schiacciati nella propria metà campo, al 18esimo cross di Lahm ma Muller disturbato non colpisce bene. Al 22esimo si salva ancora Sommer volando a respingere il colpo di testa ravvicinato di Muller su calcio d’angolo. Al 30esimo Robben cerca il servizio per Gomez, si chiudono le maglie del Basilea al limite dell’area e ha la meglio Cabral. La prima vera occasione per il Basilea arriva al 40esimo con A.Frei che manda alto su cross di Streller, ma al 42esimo ecco il raddoppio del Bayern, cross di Robben dalla destra, Muller taglia sul primo palo e batte Sommer. Ma non è finita qui, due minuti più tardi arriva il terzo gol del Bayern: punizione di Kross, sponda di Badstuber ed e’ un gioco da ragazzi il tap-in di Gomez. Squadre negli spogliatoi, ora si fa durissima per gli svizzeri che non sono mai stati in partita.

La ripresa si apre subito con il 4-o ancora firmato Gomez al 49esimo: cross di Ribery da sinistra e bel colpo al volo dell’attaccante, all’ottavo gol in Champions. Il Bayern controlla sulle ali dell’entusiasmo, gioca sul velluto e all’occorrenza punge ancora gli svizzeri ormai tramortiti dal pesante passivo. Al 61esimo tripletta personale per Gomez, sempre Robben da sinistra e colpo di testa vincente dell’ariete bavarese. Al 63esimo il Basilea segnerebbe anche il gol della bandiera ma la rete viene annullata per un presunto tocco di mano di Frei. Gomez non si vuole affatto fermare, sei minuti più tardi infila il sesto gol (il quarto personale della serata) ancora su assist di Robben. Al 77esimo Alexander Frei, di testa, si divora il gol della bandiera. Senza pietà i bavaresi segnano anche il settimo gol con Robben all’81esimo che sfrutta un grande assist di Schweinsteiger e supera Sommer in uscita. Ormai si attende solo il fischio finale che arriva dopo due minuti di recupero, c’è anche il Bayern per la vittoria finale e stasera l’ha ampiamente dimostrato.