Juve, grande vittoria a Glasgow: Celtic steso 3 a 0

Serviva una grande Juve e una prestazione perfetta per uscire indenni dal Celtic Park, dove i biancoverdi forti di un pubblico a dir poco caloroso avevano battuto il Barcellona nella fase a gironi, la squadra di Conte va oltre vincendo 3 a 0 grazie alle firme di Matri, Marchisio e Vucinic.

fonte immagine: Валерий Дудуш
fonte immagine: Валерий Дудуш

Antonio Conte, al debutto in panchina nella massima competizione europea, si affida a sinistra a Peluso e in attacco a Matri, ma i bianconeri nei primi 120” devono fare i conti con la partenza aggressiva degli scozzesi, col giovane Wanyama che va al tiro dalla distanza costringendo Buffon al calcio d’angolo, arma numero uno dei padroni di casa. Bastano 3′ minuti però ai campioni d’Italia per scardinare la difesa biancoverde: lancio di Peluso per Matri, mancata chiusura di Ambrose (nigeriano richiamato in fretta e furia dopo la vittoriosa Coppa d’Africa) e tocco di Matri con la palla che supera la linea di porta nonostante il tentativo di salvataggio di un difensore, con Marchisio che per non saper nè leggere nè scrivere piazza in rete l’1 a 0 ammutolendo il pubblico di casa. Pronti via in svantaggio, col gol inizialmente assegnato a Marchisio e poi giustamente a Matri, gli scozzesi vano in tilt lasciando pochi minuti dopo Marchisio tutto solo che però sul cross di Peluso arriva in ritardo calciando alto. I bianconverdi decidono così di giocarsi la gara con le migliori armi a loro disposizione, aggressività, fisicità e qualche provocazione: non ci casca Pirlo strattonato a più riprese a Brown, meno freddo Lichtsteiner costretto ad un continuo duello sui calci d’angolo con Wooper a disturbare Buffon, ma a parte qualche calcio d’angolo ben disinnescato i campioni di Scozia non si rendono mai realmente pericolosi. Nella ripresa il copione non cambia, gli scozzesi vanno alla ricerca del pareggio districandosi con un insolito possesso palla e costringendo per una ventina di minuti i bianconeri sulle difensive, l’occasione d’oro per il pareggio arriva sulla testa di Ambrose, che però schiaccia centrale tra le braccia di Buffon. Dopo una fase iniziale di ripresa molto aggressiva gli scozzesi, nonostante l’ingresso della giovane stella Watt, calano, crollando definitivamente al 32′ quando su azione sulla sinistra Matri serve Marchisio che sterza in area bevendosi Brown e piazzando il 2 a 0 alle spalle di Forster. A questo punto il Celtic cala completamente, dopo l’ingresso di Padoin per Peluso Conte si gioca anche Pogba per Matri e al 37′ è Vucinic a mettere il sigillo definitivo sul match, Marchisio ruba palla ad Ambrose e serve il montenegrino che davanti a Forster non sbaglia, firmando il 3 a0. Nel finale bianconero c’è spazio anche per il debutto di Nicolas Anelka, al posto proprio di Vucinic, uno degli eroi di serata. I bianconeri vincono a Glasgow e riescono nell’impresa che mancava a squadre italiane da oltre quaranta anni, sapendo soffrire e colpire gli scozzesi al momento giusto.

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