Inter, Mazzarri avverte: “Domani sarà una gara difficile, non ripetiamo gli errori di domenica”

Walter Mazzarri ha parlato ai microfoni di Inter Channel alla vigilia della sfida di Tim Cup contro l’Udinese.

Fonte: inter.it
Fonte: inter.it

L’Inter tornerà in campo per gli ottavi di Coppa Italia, dopo la sconfitta contro la Lazio, giocare subito per provare ad invertire la rotta: “Si, ho chiesto proprio questo ai ragazzi, di non fare gli errori che abbiamo fatto contro la Lazio perché, al di là dei 90 minuti, non meritavamo di perdere. Questo stato d’animo particolare deve essere trasformato in qualcosa di positivo”.

Manifestazione, la Coppa Italia, che ha visto gli interisti protagonisti molte volte, per questo a Mazzarri si chiede se essa sia ancora una volta un obiettivo: “Io credo che quest’anno gli obiettivi precisi sono quelli che ho detto il primo giorno. Bisogna affrontare ogni gara come fosse una finale, per crescere, per tornare a essere competitivi. E ben venga che sia in Coppa Italia, però non deve essere presa come un obiettivo preciso. Certo è che faremo di tutto per passare il turno. Purtroppo Icardi, dato che il ritornello è perché non si gioca con due punte, non potrò averlo per dei problemi in seguito all’operazione che ha avuto. Tengo a precisare che due attaccanti, Milito e Icardi, non li ho mai praticamente avuti a disposizione. Quindi chi vuole criticare stia un pochino più attento a questi aspetti”.
Avversario, come detto, sarà l’Udinese di Guidolin; affrontata e battuta in campionato con una delle migliori prestazioni della stagione, ma questo risultato non deve influenzare: “Esatto, non bisogna pensarci. Domani sarà una gara difficile, come sempre a Udine, hanno un bravo allenatore e grandi giocatori. Non bisogna sottovalutare, purtroppo si dovrà giocare lontano dai nostri tifosi e questo è un peccato perché in questo momento ci sarebbe servito averli vicino”.

Si passa poi alle questioni odierne, al paragone tra  la situazione dell’Inter e quella del Milan, alle critiche ricevute: Io vorrei che i tifosi dell’Inter, che ho avuto la sensazione fossero attenti e competenti, non fossero fuorviati da queste informazioni che non sono complete. Poi oggi ho anche letto di un paragone tra Inter e Milan: intanto, se si vuole fare, non scordiamoci quanti punti ha fatto questo gruppo che io ho ereditato nel girone di ritorno dell’anno scorso. Il rapporto va fatto su come è finito il campionato e guardare il fatto che quelli che hanno finito il campionato l’anno scorso, l’hanno iniziato con me. E non c’è paragone perché anche la squadra che è partita l’anno scorso, aveva 4 o 5 interpreti diversi da quelli che ho avuto io quest’anno. E poi è proprio il campionato a essere diverso: l’anno scorso il Milan è arrivato terzo con la stessa rosa che è ripartita quest’anno e in più hanno avuto dei giocatori in arrivo dal mercato. E in questo momento tra noi e loro ci sono 9 punti di differenza. E in questo discorso io non entro, se non mi ci si porta. Mi interessa però precisare che oggi ho visto paragonare la nostra annata a quella del Milan e questo non mi sta bene perché c’è una diversità totale, senza considerare che ad oggi sono comunque nove punti dietro di noi”.
Questa è certamente un’altra Inter, una team di giocatori che puntano a ripartire e rinascere dalle proprie ceneri e, forse questa è la squadra più adatta a farlo: “Questo è il mondo del così è se vi pare. Per assurdo ho sentito anche dire che in alcune partite l’Inter si è difesa e andava in contropiede. Invece noi in contropiede abbiamo fatto pochissime cose, anzi abbiamo preso gol. Credo che a breve termine l’atteggiamento di costruzione del gioco può gettare le basi per il futuro e per crescere come gioco e come risultati. Anche se non so quando perché questa rosa è stata anche programmata con l’innesto di giocatori giovanissimi, che devono crescere. La programmazione e certe valutazioni vanno fatte in questa ottica”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy