La Juventus vola a Roma, 2 a 2 col Milan dopo i tempi supplementari

E’ la Juventus la prima finalista di Coppa Italia, questo è il verdetto dopo i 120′ minuti di Torino che hanno offerto un grandissimo spettacolo sotto tutti i punti di vista deliziando i 40.000 spettatori dello Juventus Stadium. Dopo l’1 a 2 di Milano entrambe le squadre decidono di giocarsela schierando quasi tutte le proprie stelle in campo, Conte lancia Del Piero in quella che definisce “la sua partita”, Allegri non rinuncia ad Ibrahimovic e Thiago Silva. Sin dalle prime battute l’impressione è che sia il Milan a voler osare di più, conscio di dover segnare almeno due reti per passare il turno, ma il possesso palla rossonero non si trasforma in grandissime occasioni, Ibrahimovic è infatti stretto nella morsa della difesa bianconera e i lanci lunghi alla quale ricorrono spesso gli uomini di Allegri sono del tutto infruttuosi. Il primo vero sussulto arriva intorno al 20′ quando è lo svedese a liberarsi dalla sinistra e a provare a piazzare il pallone, ma Storari è attento e sventa il pericolo; così un pò a sorpresa e la Juventus a passare in vantaggio al 27′: Pirlo lancia Lichtsteiner che serve Del Piero, il capitano bianconero è bravo e fortunato a ribattere in rete dopo la prima respinta di Amelia. Come prevedibile i bianconeri prendono coraggio galvanizzati dal vantaggio e così proprio sul finire di primo tempo Vucinic ha la palla del raddoppio ma cincischia troppo e il suo cross viene spedito sul fondo dopo il colpo di testa di Vidal.

A sorpresa nella ripresa Allegri lascia negli spogliatoi Zlatan Ibrahimovic per Maxi Lopez, questa mossa spegne forse gli ardori bianconeri che  iniziano la ripresa troppo molli e così vengono puniti al 5′ da uno splendido inserimento di testa di Mesbah su lancio dalle retrovie di Mexes. Conte annusa il pericolo e richiama Pepe inserendo Marchisio, Allegri richiama un nervoso Aquilani per Nocerino. La ripresa avanza su ritmi altissimi, Thiago Silva prova una punizione dalla distanza deviata dalla barriera, qualche minuto dopo è Vucinic a fa tutto bene ma spedisce sull’esterno un buon pallone. Al 28′ arriva la standing ovation per Del Piero sostituito da Borriello, Allegri risponde con Inzaghi per El Shaarawy, i due allenatori rispondono mossa su mossa senza concedere nulla l’uno all’altro, ma quando il match sembra avviarsi sull’1 a 1 è il Milan a trovare la rete che trascina la gara ai supplementari con un gran gol di Maxi Lopez che al 35′ fa partire un tiro potente che termina sotto la traversa. Il Milan ci crede, la Juve soffre, ma fino al 90′ non succede nulla, così le due squadre, grandi rivali in questa stagione, si trovano a decidere tutto nei trenta minuti supplementari e con molti giocatori non al top, su tutti Maxi Lopez che rimane stoicamente in campo. Dopo un fine secondo tempo in affanno, l’avvio del primo supplementrare è tutto bianconero, prima un gran tiro di Vucinic respinto da Amelia viene spedito fuori dall’accorrente Marchisio, subito dopo è Giaccherini a farsi ipnotizzare a tu per tu dal poritere rossonero, infine è Caceres da una zolla simile a quella dell’andata a provare la rete ma il suo tiro termina in angolo. In un susseguo di emozioni al 5′ arriva il pareggio bianconero con un gran gol di Vucinic che dalla distanza trafigge Amelia, avvicinando i bianconeri alla finale. Il Milan subisce il contraccolpo, dovrebbe attaccare e fare la partite per cercare il nuovo vantaggio, ma complice la stanchezza non riesce più ad avanzare, così i minuti passano col continuo possesso palla degli uomini di Conte, alcune iniziative del solito Vucinic e qualche lancio sporadico del Milan, ma il match non si schioda più dal 2 a 2 che garantisce ai bianconeri la finale tra gli applausi generali. Dopo la gara di campionato terminata tra risse e moviole Juventus e Milan offrono una grande gara, di vero calcio, uno spettacolo a tutto campo che proietta i bianconeri a Roma nella finalissima del 20 maggio.