Roma-Empoli 2-1, le pagelle dei toscani. Bassi top, Maccarone out

L’Empoli lascia la Coppa Italia regalando una grande prestazione davanti al pubblico dell’“Olimpico” di Roma, mostrando quelle che sono le sue peculiarità: una buona fase difensiva (seppur minata da un forte turnover) e un’astinenza (diventata ora preoccupante) in attacco.

Davide Bassi  Fonte: empolicalcio.net
Davide Bassi
Fonte: empolicalcio.net

L’avvio della gara è shock per gli uomini di Sarri che devono rincorrere il risultato dai primi minuti dato che Iturbe è lesto a recuperare un cross di Maicon beffando Bassi e la difesa azzurra con un tocco preciso che si infila in rete (5′). I toscani, tuttavia, non si disuniscono e iniziano a mostrare il loro gioco alzando gradualmente il baricentro pur non portando significativi pericoli alla porta di Skorupski ma senza nemmeno subire più pericoli. La ripresa registra un aumento della pressione dell’Empoli, alla ricerca della rete del pari, che trova sul finire della gara grazie a una bella azione di Verdi (81′). La gara viene decisa nei tempi supplementari da un (discutibile) rigore realizzato da Daniele De Rossi.

Fra gli azzurri Bassi si segnala fra i migliori mentre Maccarone, sostituito a metà ripresa, è il simbolo della crisi dell’attacco toscano.

Bassi, voto 7.5 – Numerosi interventi decisivi che permettono alla squadra di rimanere in gara fino alla fine.

Laurini, voto 6 – Cole e Holebas non gli creano gran grattacapi e lui svolge il suo compitino (dal 52′ Hysaj, voto 6 – Più propositivo del compagno sostituito).

Bianchetti, voto 6 – Gioca una buona gara ma la sua disattenzione in occasione del gol del primo vantaggio giallorosso macchia il voto.

Barba, voto 6.5 – Prestazione di qualità del giovane centrale che si candida come qualcosa di più della semplice riserva.

M. Rui, voto 6.5 – Uno dei pochi titolari ad essere presente nell’undici titolare, difende bene e non teme più di tanto Maicon.

Saponara, voto 6.5 – Si ripresenta bene alla sua vecchia squadra, mostrando quelle qualità che sembravano smarrite al Milan. (dal 56′ Zielinski, voto 5.5 – Ci si aspettava un pò più di verve con il suo ingresso in campo).

Signorelli, voto 6 – Meglio da guastatore che da regista, lo si trova sempre nel vivo dell’azione.

Vecino, voto 6 – Un tempo giocato con troppa sufficienza e poi il lampo dell’assist per il pari. Luci e ombre.

Maccarone, voto 5 – Tanto movimento per l’esperto attaccante, spesso però senza costrutto (dal 68′ Verdi, voto 7 – Pregevole il dribbling con cui salta Skorupski realizzando il pari oltre ai suoi movimenti offensivi).

Tavano, voto 5.5 – Meglio del collega di reparto, riesce quanto meno a dialogare con i compagni.

Laxalt, voto 6.5 – Ormai trasformato in laterale mostra tutta la sua grinta e la sua corsa continua.

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Salvatore Suriano

Redattore sportivo per passione, amo il calcio e lo seguo sempre con lo stesso interesse. Collaboro con SoccerMagazine dal luglio del 2013.

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