Di Natale come Quagliarella: il talento è targato Napoli
Il secondo goal messo a segno da Totò Di Natale nel corso di Udinese-Napoli di ieri è stato frutto di un’apprezabile prodezza tipica del repertorio del bomber partenopeo: una segnatura che avrà subito suscitato negli osservatori più vigili, soprattutto per la dinamica dell’azione, un’assoluta sensazione di déjà vu. I tifosi italiani, ed in particolar modo quelli del Napoli, hanno già avuto modo di godere di una magia del genere da un altro giocatore partenopeo.
Stiamo parlando di Fabio Quagliarella, guarda caso il “gemello del goal” dello stesso Di Natale ai tempi dell’Udinese, il cui guizzo contro la Slovacchia agli ultimi Mondiali deve aver in qualche modo ispirato il capitano dei friuliani, che ha imitato così l’ex compagno eseguendone tra l’altro gli stessi movimenti: sguardo alla porta, sguardo al pallone e tiro. Nel caso di Quagliarella, l’esecuzione aveva previsto un tocco raffinato, un lob preciso e letale, mentre Di Natale sembra aver preferito una conclusione più decisa, che unisse alla tecnica anche una certa potenza.
Quale dei due goal è il più bello? Un dato è certo: l’estro è sempre tipicamente partenopeo.
Il goal di Di Natale in Udinese-Napoli del 28/11/2010, prelevato da Youtube:
La rete di Quagliarella in Italia-Slovacchia ai Mondiali sudafricani, sempre ripresa da Youtube: