Il personaggio della settimana: Alessandro Del Piero

Non poteva che essere Alessandro Del Piero il nostro personaggio della settimana.

Nato a Conegliano il 9 novembre 1974 Del Piero muove i primi passi della sua carriera nel San Vendemiano. Ben presto gli osservatori del Padova si accorgono di lui e lo portano nel 1992 alla corte di Sandreani. A 16 anni Del Piero fa il suo esordio in Serie B con la maglia del Padova, collezionando 14 presenze e un 1 goal in 2 stagioni.
Nell’estate 2003 Giampiero Boniperti lo porta alla Juventus per 5 miliardi di lire. Nella prima stagione si divide tra primavera e prima squadra (11 presenze e 5 gol). Dal secondo anno inizia la sua favola in bianconero. Dal 1994 al 1998 diventa sempre più fondamentale per la Juventus vincendo: 3 scudetti, 2 Supercoppe Italiane, 1 Supercoppa europea, 1 Champions League e 1 supercoppa intercontinentale.
L’8 novembre 1998 al 92º minuto della partita Udinese-Juventus, s’infortunò gravemente al ginocchio sinistro, riportando la lesione del legamento crociato anteriore e posteriore che lo costrinse all’intervento chirurgico negli Stati Uniti e a rimanere fermo per 9 mesi. Dall’infortunio al 2001 per lui inizia un periodo di appannamento, alcuni già parlano di un Del Piero che non ritornerà più come una volta.
Dal 2002 al 2007 c’è la rinascita di Pinturicchio (nome datogli dall’avvocato Agnelli) e della Juventus: 4 scudetti (2 revocati per lo scandalo Calciopoli), 2 Supercoppe Italiane, 1 finale di Champions e un mondiale con l’Italia.
Dopo l’ottima annata in Serie B, 35 presenze e 20 goal, al ritorno in A vince il titolo di capocannoniere con 21 reti all’attivo. Gli ultimi anni sia per lui sia per la Juventus non sono stati esaltanti, spesso Alex si è dovuto accontentare della panchina.
Anche nella stagione in corso sono più le volte che si deve accomodare in panchina che in campo. Tutto questo ha una svolta nella settimana appena trascorsa: in 6 giorni Alex segna a Milan e Inter, due eterni rivali dei bianconeri.
Una settimana perfetta per Del Piero che si è ripreso la sua Juventus, nessuno ci credeva dopo che Andrea Agnelli ha annunciato l’addio di Alex a fine stagione, invece Del Piero, l’immortale, ha dimostrato ancora una volta di poter dire ancora la sua. Infatti, le 697 presenze e 287 goal in bianconero, record di ogni epoca, parlano chiaro.
Alex Del Piero è un campione dentro e fuori dal campo, una delle ultime bandiere rimaste nel calcio, un calciatore che ha fatto la storia della Juventus e del calcio italiano, uno che ha inventato il “goal alla Del Piero”, dotato di una classe cristallina. Che cosa vuoele di più dalla vita Del Piero? Magari un rinnovo in bianconero…