Salernitana, Lotito: “Vogliamo conquistare la Serie B”

Il patron di Lazio e Salernitana, Claudio Lotito, parla del momento magico che sta attraversando la formazione campana.

Infatti, la squadra di Gregucci oltre a puntare ai play off per la Serie B ha conquistato la finale d’andata di Coppa Italia Lega Pro nello scontro esterno contro il Monza (vittoria per 0-1). Dopo il pareggio casalingo contro il Catanzaro, Lotito ha dichiarato: “Dobbiamo cercare di arrivare il più in alto possibile, anche perché nei play off -spiega Lotito- potremmo giocare in casa le partite decisive in base al piazzamento che riusciremo a raggiungere. Non posso rimproverare niente alla squadra per la voglia e la determinazione dimostrata dalla squadra, ma a volte non bastano queste caratteristiche per riuscire a vincere. Abbiamo avuto un paio di buone opportunità ma il Catanzaro è una squadra tosta, compatta che ha badato solo a difendersi per portare a casa il pareggio. Abbiamo una squadra molto forte tecnicamente ed agonisticamente, ma è determinante l’approccio mentale con cui scendi in campo. Oggi (ieri ndr) -sottolinea Lotito- ho visto quello giusto, bisogna restare concentrati e compatti. Ci attendono cinque finali in campionato ed una in coppa, in questo contesto dobbiamo cercare di portare a casa il massimo possibile”. Dopo la rivoluzione invernale, la Salernitana ha voltato pagina: “Dobbiamo pensare al futuro, non al passato. Abbiamo la possibilità di disputare i play off collocandoci il più in alto possibile. La squadra ha la voglia e la disponibilità a centrare questo obiettivo. L’arrivo di Gregucci e Fabiani? La loro direzione è sotto gli occhi di tutti, la Salernitana ora è una squadra tonica e che non ha defaillance. Poi le partite si possono vincere e perdere il calcio -afferma il presidente – è fatto di episodi“. In chiusura, qualche battuta sui sogni dei tifosi che sperano nella Serie B: “Realizzare i sogni dei tifosi è nel nostro interesse, visto che anche a noi conviene andar via da questo campionato che  non ci appartiene dal punto di vista tecnico ma anche societario. Da quando siamo qui abbiamo risposto concretamente alle richieste della piazza, conquistando due promozioni, una Supercoppa, restituendo l’identità sociale e consegnando un centro sportivo su cui far allenare la squadra. E’ chiaro – ammette il patron – che non sempre si riesce ad ottenere il massimo, noi ci proveremo”