I Mondiali sono già iniziati. Possiamo già parlare degli ottavi?
Ieri Brasile e Croazia hanno aperto i Mondiali 2014. La vittoria del Brasile ha suscitato molte polemiche per alcune decisioni arbitrali sembrate un po’ troppo arbitrarie. La Croazia, con il tipo di gioco mostrato, ci fa subito pensare alle sorprese. Ma proviamo ad analizzare le favorite che di sicuro non sbaglieranno questa prima fase della gara.
Il paese anfitrione, oltre ad avere i favori dei pronostici, ieri ha dimostrato di avere, forse, anche i favori arbitrali. Strada tutta in discesa, quindi, per Neymar e compagni per il raggiungimento degli ottavi di finale. Anzi, ci azzardiamo addirittura a dire che i verdeoro faranno il pieno di punti a fine girone (9 punti su 9 possibili).
Ma passiamo ai nostri azzurri… L’Italia gioca bene, gioca male, con guizzi d’ingegno, con apatia. L’importante, però è che i nostri sbagliano raramente. Prandelli e i suoi hanno quel po’ di fortuna che li aiuta sempre ad arrivare nelle fasi finali di una gara prestigionsa. Anche se l’Ighilterra (prima rivale degli azzurri), si contende il primo posto del gruppo con i nostri, Prandelli e compagnia non avranno problemi ad aggiudicarsi la qualificazione agli ottavi: non dimentichiamo che avere dei veterani in squadra può apportare qualcosa in più.
La fortuna si è messa dalla parte della Francia nel sorteggio dei gruppi. Svizzera, Ecuador e Honduras si presentano ai Mondiali con molte speranze, ma non basterà evitare che les bleus superino il primo turno. Inoltre, i galletti si tireranno a lustro e ci terranno a dimostrare che sono ancora tra le grandi nazionali d’Europa. La Francia sembra effettivamente incontrastata nel suo girone.
L’Argentina farà la parte del leone in una ferma opposizione alla leadersheap del Brasile in questa Coppa del Mondo 2014. Gli ottavi di finale sembrano già messi sotto chiave per l’albiceleste, visto che la Nigeria, l’Iran e la Bosnia sembrano non disporre dei mezzi necessari per strapparle il primo posto del gruppo e, meno ancora, l’accesso agli ottavi. L’Argentina è una seria candidata a procedere spedita anche verso la finale.
La rosa tedesca dovrà fare attenzione al Portogallo e soprattutto a Cristiano Ronaldo (se si rimette pienamente in sesto). Indipendentemente dalla posizione, primo posto o secondo, però, la Germania di sicuro non capitolerà nella fase a gironi. La Mannschaft è forte come una roccia.
La Spagna dovrà sudare le sette camicie in Brasile per superare la fase a gironi. Il Cile e l’Olanda hanno ormai imparato la lezione e conoscono perfettamente il gioco della Roja. Nonostante tutto, Del Bosque è un allenatore di grande esperienza e i suoi giocatori non si sono mai dati per vinti in appuntamenti importanti come questo. Difficile pensare a una prematura eliminazione del campione in carica.
Il Cile potrebbe essere considerato come possibile guastafeste del gruppo. L’Olanda, invece, non è al top della forma. La Spagna dovrà quindi sconfiggere almeno una di queste due nazionali per qualificarsi agli ottavi, ma non è detto che arriverà prima.
Occhio alle prossime partite per vedere se queste prime previsioni possono cambiare.