Insigne: “Del Piero è il mio idolo”. E lui gli regala la sua maglietta. Ma un giorno…
Lorenzo Insigne, promettente prodotto del vivaio partenopeo da qualche tempo a questa parte soggetto ad una consacrazione dopo l’altra, ha rivelato di recente che sin da piccolino il suo mito calcistico fosse Alessandro Del Piero, del quale ha sempre ammirato e cercato di riprodurre le prodezze.
“Ho sempre sognato di conoscerlo e di poter scambiare la maglia con lui“, aveva dichiarato infatti qualche giorno fa lo scugnizzo dal ritiro dell’Italia di Prandelli, dove si era recato tutto raggiante per via della prima chiamata in assoluto nella Nazionale maggiore, arrivata addirittura in precedenza del suo esordio casalingo con la maglia del Napoli. E proprio al suo Napoli aveva chiesto, scherzosamente, di ingaggiare lo svincolato Alex per coronare un sogno: “Presidente, prenda Del Piero: è il mio idolo da sempre”. Una sorta di provocazione che nascondeva però l’ansia di un bambino che desidera quel regalo di Natale e solo quello.
I destini dei due attaccanti, tuttavia, non si sono mai incrociati, e quando la bandiera juventina ha preso la sua decisione di recarsi in Australia, sembrava che le speranze del giovane Insigne fossero destinate a spezzarsi.
Invece, ecco il colpo di scena. Del Piero non è riuscito a rimanere insensibile ai reiterati attestati di stima ricevuti dal folletto partenopeo, e ha così finito col regalargli più di un pensiero. Quella maglia che Insigne desiderava tanto scambiare con lui. Ma non è detto che finisca qui: da bravo precursore, infatti, il numero 24 del Napoli potrebbe ritagliarsi presto uno spazio importante nella Nazionale nostrana, e non è escluso che piuttosto che giocare contro, un giorno Lorenzo ed Alex non si ritrovino addirittura ad essere compagni di squadra nell’eventuale addio all’azzurro di Del Piero, lasciando consumare, come solo nel calcio può succedere, la favola quasi anacronistica di due epoche diverse.