Mondiale, parla Cafù: “L’Italia? E’ molto forte…”

Marcos Evangelista de Moraes, meglio noto come Cafù, è sicuramente uno dei nomi conosciuti da tutti gli amanti del calcio in Italia, che siano addetti ai lavori o semplici tifosi.

Il terzino destro brasiliano, sicuramente uno dei più forti della storia, è stato protagonista assoluto del campionato italiano ed ha vestito le maglie di Roma e Milan, vincendo molti trofei nazionali ed internazionali. Oltre a queste soddisfazioni a livello di club anche in nazionale Cafù si è tolto parecchie soddisfazioni, in primis quella di essere capitano della Seleçao e, soprattutto, quella di diventarci campione del mondo nel 1994 e nel 2002. Il mondiale brasiliano è alle porte e Cafù ha fatto il punto della situazione ai microfoni dell’Ansa: ”Mi piacerebbe giocare il Mondiale in Brasile, ovvio, ma non li baratterei con le mie due vittorie: noi abbiamo vinto, questa Selecao deve ancora dimostrare il proprio valore. ‘Il Brasile parte favorito ma non ha l’obbligo di vincere. Ci sono molte componenti in una vittoria, conta anche la fortuna: diciamo che incide per un 10 per cento. Ma sono convinto che con Scolari in panchina la Selecao farà bene. Ho vinto con lui nel 2002 e so quanto è bravo a tenere unito il gruppo, e’ come un padre per i suoi giocatori”, ha detto Cafù.  “Ci sono altre nazionali che possono vincere il Mondiale, oltre al Brasile: la Germania, la Spagna, l’Italia, che secondo me e’ molto forte, l’Olanda e le sudamericane. A me piacerebbe incontrare in finale l’Argentina e batterla, sarebbe il massimo. E’ il sogno di tutti i brasiliani”, ha detto Cafu, per il quale la mancata vittoria dei Mondiali da parte della Selecao “non sarebbe un dramma. Alla fine e’ un torneo di calcio, il mondo non si ferma mica per questo!”.”