Nazionale, Ancelotti ammette: “Tutti gli italiani sognano di allenarla, vale anche per me”

Carlo Ancelotti, allenatore del Real Madrid ha parlato a Rai Sport di Nazionale e  toccando alcuni temi di attualità .

Ancelotti, Real Madrid
Fonte: Doha Stadium Plus – flickr.com

L’intervista parte dalla sua prima esperienza in Nazionale: “Nazionale con Bearzot? La mia prima apparizione con la maglia della Nazionale, di stare in un ambiente molto familiare. Non so se ho sue caratteristiche, non ho fatto tante apparizioni con la Nazionale, ma ho potuto osservare il suo senso di paternità con i giocatori”. Rimanendo in tema Italia, Ancelotti si esprime così sul suo paese:L’Italia vive un momento di difficoltà, ma ne parlano tutti bene della sua bellezza, mai trovato un discorso critico all’estero. Renzi? Non lo conosco, mi piace ma ha parecchi difetti come l’essere tifoso della Fiorentina e non del Milan (ride)”.

Altro tema attuale è quello del razzismo: “È una macchina nera che andrebbe cancellata, non è più possibile assistere a certe cose. Siamo tutti un po’ stanchi. L’Inghilterra da questo punto di vista può insegnare molto“.

Commentando le dichiarazioni di Fabio Capello, il tecnico afferma: “Capello dice che il calcio è poco allenante? Credo che sia un problema di caratura di giocatori, ma a livello tattico è ancora molto competitivo. Sull’ambiente e infrastrutture ha ragione Capello“. 

Carlo Ancelotti sarà impegnato questa settimana in Champions League per la gara di ritorno degli ottavi, manifestazione in cui il suo Real partecipa come favorita anche se le squadre da battere sono tante: Bayern? Squadra favorita, ha un grande allenatore, vincere la Champions non è semplice, non solo con il Bayern ma è dura battere anche Psg, Barcellona e le altre”. 

 

Tornando alla Nazionale, Ancelotti parla del prossimo Mondiale e delle possibilità che la squadra di Prandelli ha di andare il più avanti possibile: “Italia di Prandelli? Favorito sarà il Brasile che gioca in casa, l’Italia parte con qualche incognita, magari ci sarà qualche sorpresa che da una mano alla squadra. Chi può essere? Potrebbe essere Verratti, anche se a centrocampo c’è gente di esperienza, lo stesso Immobile o Balotelli”.

Infine una battuta sul suo futuro: “Adesso vivo questa esperienza al Real poi vedremo cosa succede. Nazionale? Credo che tutti gli allenatori italiani abbiano il desiderio e il sogno di allenarla, vale anche per me“. 

 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy