2012: un anno azzurro in 32 versi
Il conduttore radiofonico e televisivo Bruno Gaipa ha ripercorso il 2012 del Napoli con alcuni versi scritti di proprio pugno. La prima partita dell’anno, l’affascinante esperienza della Champions e gli inevitabili addii di alcuni idoli rivivono nella seguente poesia, dove non può mancare una menzione alla vittoria della Coppa Italia, primo trofeo dell’era De Laurentiis, che mancava nella città di Pulcinella da 25 anni:
Da Palermo siam partiti
Per quest’anno di successi
Che ci ha tanto divertiti
Ma anche lasciato perplessi
Con i blues ci siamo illusi
Roma a maggio ci ha premiati
Un “Pechino” di soprusi
Ad agosto ci ha umiliati
Vanno via Pocho e Gargano
Mentre Il matador rinnova
Chi a Parigi, chi a Milano
Pensando a una cosa sola (€)
A Dimaro con un guizzo
Tra la folla dei devoti
Lorenzinho lo scugnizzo
Vien promosso a pieni voti
Con Stoccolma e con Torino
Ormai è lapalissiano
L’Europa fa l’occhiolino
Lo scudetto è ancor lontano
C’è Gianello il Veronese
Che con la sua ingenuità
Porta danni, fango e spese
Soprattutto alla città
Capitano e Soldatino
Tanti amici avrete attorno
L’anno nuovo è già divino
Perchè c’è il vostro ritorno
Ed infine voglio dire
Ad Aurelio il presidente
Continua ad investire
Per Un Napoli vincente
FORZA 2013…2013 FORZA!!!