Bologna-Napoli 2-2, le pagelle dei rossoblu: Bianchi decisivo, male Garics

Al Dall’Ara di Bologna, sotto un copioso diluvio Bologna e Napoli pareggiano per 2 a 2.

La squadra rossoblu è apparsa finalmente determinata e vogliosa di portare a casa buoni risultati. La cura Ballardini oggi ha iniziato a produrre i suoi frutti e il risultato è sostanzialmente giusto, con un Bologna molto propositivo nel primo tempo, stanco nella seconda frazione, che riesce però ad acciuffare il pareggio proprio al 90esimo.

 

Curci 6: Non ha colpe sui gol del Napoli, non viene chiamato in causa molto spesso visto che la partita viene giocata molto a centrocampo. Si dimostra sicuro anche con la forte pioggia.

Cherubin 6: Parte bene, copre gli spazi in maniera adeguata e da sicurezza al reparto arretrato, con il suo ritorno la difesa del Bologna appare più sicura, Cherubin è stato assente per 8 mesi dal campo e un ritorno così a sorpreso tutti, esce prima per una noia fisica. (Dal 73’ Mantovani Sv)

Natali 6: Gioca con sicurezza, guidando bene il reparto arretrato. Sbaglia qualche disimpegno ma si conferma in crescita di condizione. Nel secondo tempo soffre le accelerazioni del Napoli, ma riesce a disimpegnarsi abbastanza bene.

Antonsson 6: Stesso discorso fatto per i due compagni di reparto. La linea a tre si sta dimostrando molto solida e Antonsson oggi ha proseguito nella sua personale crescita di prestazione, riuscendo a tenere abbastanza bene l’attacco napoletano.

Morleo 5,5: Parte molto bene, spingendo sulla fascia chiudendo anche le offensive di Maggio. Con il passare dei minuti e l’appesantimento del campo, si dimostra meno lucido e offre meno propulsione offensiva. (Dal 36’st Acquafresca Sv)

Garics 5: Bene il primo tempo, male il secondo. Sulla fascia non trova clienti facili e nel primo tempo riesce ad arginare bene le offensive napoletane. Commette un banale errore sul rigore del Napoli, intervenendo in maniera scomposta su Dzemaili.

Kone 5,5: Inizia anche lui con il piglio giusto. Lotta a centrocampo cercando di uscire vittorioso dalla scontro con la mediana napoletana. Nel centrocampo in posizione più arretrata, Kone perde quello smalto offensivo ma resta un buon lottatore e anche una soluzione alternativa in fase di impostazione. Prende il secondo giallo per un fallo tattico e finisce anzitempo la partita.

Perez 6,5: El Ruso si conferma il solito lottatore. Non molla un pallone e cerca di arginare più possibile il possesso palla napoletano. È un giocatore da cui il Bologna non può prescindere. (Dal 32’st Christodoulopolous voto 5: Perde ingenuamente palla consentendo la ripartenza per il raddoppio del Napoli)

Pazienza 5,5: Spaesato al centro del campo, prova a inserirsi nella rottura del gioco ma non è sempre efficace, il Bologna avrebbe bisogno di un altro calciatore in mediana

Diamanti 6,5: Appare subito voglioso di riscatto. Nelle ultime settimane il rapporto tra lui e Bologna si è un po’ incrinato. Alino però oggi ha risposto bene e nei frangenti in cui il Bologna ha avuto un buon pallino del gioco, Diamanti è riuscito ad accendere più volte la luce. Bello l’assist sul primo gol di Bianchi, mentre ci mette sempre lo zampino anche sul secondo gol con un calcio d’angolo ben indirizzato. Il Bologna ha bisogno di Diamanti e il calciatore ha bisogno della squadra rossoblu per centrare il sogno mondiali.

Bianchi 7,5: è la rinascita dell’attaccante ex-Torino, due gol che smentiscono questo inizio di stagione molto titubante. Sul primo gol gira bene di testa sfruttando il cross di Diamanti, al 90’ invece si fa trovare pronto e da rapace dell’area di rigore sfrutta bene l’occasione portando il Bologna al pareggio. Forse le voci sull’arrivo di Floccari hanno spronato Bianchi a dare di più.

 

All.Ballardini 6,5: La squadra è determinata e vogliosa, era quello che chiedevano i tifosi. Il merito sicuramente va dato a Ballardini che ha schierato bene la squadra in campo e soprattutto sta facendo un buon lavoro mentale sui rossoblu. La squadra nel primo tempo è riuscita anche a mantenere il controllo del gioco dimostrandosi più volte pericolosa. La strada imboccata è quella giusta e il mister dovrà proseguire così per portare i rossoblu alla salvezza.