Ciao Alfredo, voce di tante generazioni

Ha scelto di andarsene a microfoni spenti mentre il calcio che conta è in vacanza, lontano dalle domeniche di Campionato che tanto mancano agli innamorati del pallone.

Alfredo Provenzali è morto nel giorno del suo 78esimo compleanno (scritto come se fosse un minuto di gioco…); era nato infatti il 13 luglio del 1934, nel quartiere Sampierdarena di Genova.

Fonte; flickr.com Foto: ijf11

Una carriera lunghissima fatta di radiocronache nei campi di calcio d’Italia e del Mondo, consacrata con Tutto il Calcio Minuto per Minuto, trasmissione che lo ha visto protagonista dal 1966 e conduttore dal 1992, con la sua voce inconfondibile che ha fatto sentire “a proprio agio” intere generazioni.

Ameri, Ciotti, Bortoluzzi, Provenzali sono la prova che il calcio, quello di una volta, ci piaceva e ci faceva stare bene, coccolati da voci che raccontavano le gesta dei nostri beniamini e creavano l’atmosfera giusta alle nostre domeniche, quando le partite si giocavano tutte allo stesso orario e non esistevano mille canali tematici a rimbambirci sul divano.

Con Provenzali se ne va un pezzo della nostra vita perchè era colui che ci dava il benvenuto, ci apparecchiava la tavola per una abbuffata di due ore e poi salutava tutti, dandoci appuntamento alla prossima settimana, con la sua voce ferma, rassicurante e piena di professionalità.

L’ordine dei campi odierno: campo principale Milano, a seguire Roma, Genova, Napoli, Verona e Palermo. Milano!”

Le sue “scalette” iniziali saranno indimenticabili, cosi come quando dettava i tempi dei collegamenti con i solo minuto e punteggio…, piccoli particolari che lo hanno reso famoso e ci hanno fatto affezionare a lui, alla sua voce.

Alessandro Del Piero ha detto: “Mi ricordo quando da piccolo “vedevo” le partite alla radio. Ricordo Alfredo Provenzali, voce di tante domeniche”.

Ci mancherà, perchè in un modo o in un altro, assoceremo Provenzali a momenti indelebili della nostra vita, della nostra infanzia, dei nostri affetti.

E’ come se da stasera, prima di addormentarci, non avremo più chi ci racconterà la nostra favola preferita che tanto amavamo ascoltare.

Quel tono di voce che era inconfondibile, sicuro, penetrante.

Ciao Alfredo, grazie di tutto, firmato i tuoi “gentili ascoltatori…”.

 

Un pensiero riguardo “Ciao Alfredo, voce di tante generazioni

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy