Fiorentina-Genoa 3-2: un’autorete di Cassani lancia i viola

Importantissima e sofferta vittoria per la Fiorentina, contro un Genoa mai domo: i rossoblu hanno giocato una partita coraggiosa, perdendola a causa di episodi sfavorevoli.

Decisiva l’autorete dell’ex viola Cassani. Formazione-tipo per i gigliati, con Aquilani che rientra dopo la squalifica, rilevando Migliaccio nell’undici titolare. Ballardini invece lamenta diverse assenze: pesanti soprattutto quelle di Borriello e Frey, sostituiti da Immobile e Tzorvas. Gara molto tattica in avvio, con il Genoa che riesce efficacemente a bloccare il gioco viola, andando per primo al tiro con una conclusione di Bertolacci, terminata alta. Viola che riescono a creare una prima situazione pericolosa solo al ventesimo: Cuadrado mette al centro un bel rasoterra, ma il tiro di Aquilani è totalmente sballato. ” minuti più tardi colossale occasione per Ljajic: smarcato da un perfetto filtrante di Jovetic, il serbo non riesce a bucare Tzorvas, calciando a lato. I padroni di casa ci riprovano alla mezzora, ma il tentativo di Jovetic finisce docile tra le braccia di Tzorvas. La Viola cresce di minuto in minuto e al 33′ passa: Ljajic imperversa sulla destra arrivando sulla linea di fondo e servendo ad Aquilani un pallone soltanto da spingere in porta. Viola vicini al raddoppio al 40′: Pizarro ci prova da fuori, il suo tiro subisce una deviazione, impennandosi e finendo la sua corsa contro la traversa.
Nella ripresa Ballardini si gioca subito due cambi, inserendo Jorquera e Jankovic. Proprio il cileno si fa subito vedere con un tiro dalla distanza, ma la sfera termina alta. Risponde la Fiorentina con due belle iniziative di Cuadrado, senza fortuna. La partita si accende e si va da una parte senza soluzione di continuità: Vargas e soprattutto Aquilani vanno vicini alla rete. Ancora il peruviano, grande ex, scalda i guanti di Viviano su punizione. Cresce il Genoa, che prima va vicino al gol su un pasticcio di Savic, che per poco non inganna Viviano, bravo a sventare la frittata. Poi pareggia sugli sviluppi di un calcio d’angolo grazie allo specialista Portanova, che di testa anticipa tutti e batte Viviano. Galvanizzati dal pari, gli ospiti ci credono e vanno vicini al vantaggio con Jorquera. Ma la Viola reagisce subito riportandosi in vantaggio, in maniera fortunosa: il cross di Pasqual sembra preda di Tzorvas, ma l’estremo genoano perde la palla e Cuadrado può realizzare il più facile dei gol. La squadra di Ballardini è viva e va vicina al pari al minuto 23 della ripresa, con Jorquera. Pari che i rossoblu riagguantano due minuti più tardi: Jankovic è bravissimo a sovrastare Pasqual, servendo di testa Antonelli che impatta la partita con un bel piatto destro. Ballardini raggiunto il pari, decide di coprirsi inserendo l’altro ex Cassani in luogo di Vargas. Montella risponde con un doppio cambio: Toni e Mati Fernandez per Ljajic e Aquilani. Episodio chiave alla mezzora della ripresa Genoa in 10: Bertolacci stende Mati Fernandez e prende il secondo giallo. Viola di nuovo e definitivamente avanti al 32′: il corner di Borja Valero è deviato nella propria porta da uno sfortunatissimo Cassani. Savic e Mati Fernandez mancano il 4-2, ma la truppa di Montella conquista la vittoria e tre punti fondamentali per un piazzamento europeo. Genoa che vede il Siena avvicinarsi ad 1 punto ed alla ripresa dovrà affrontare il fondamentale scontro diretto contro il Siena.