Genoa-Catania 0-2: Bergessio e Barrientos castigano il Grifone

La 21a giornata di campionato, 2a del girone di ritorno, vede di fronte Genoa e Catania. Arbitra la gara di Marassi: il signor Nicola Rizzoli.
Si parte. Esordio nel Genoa di Oliveira che mette subito, dopo 30 secondi, un buon cross per la testa di Borriello. L’attaccante impatta la palla, ma non centra lo specchio della porta. Partita che entra nel vivo, sin dalle prime battute. Dopo 3 minuti Bergessio porta in vantaggio il Catania, su assist del Papu Gomez che si invola sulla fascia destra, beffando Sampirisi che guarda la palla e si perde l’uomo. Al 5′ minuto Borriello si mangia un gol fatto, il secondo della gara, per il grifone. Manda la palla sopra la traversa da distanza minima, Delneri si infuria. La differenza la stanno facendo gli attaccanti: Bergessio si è fatto trovare pronto all’appuntamento con il gol, Borriello, invece, non trova la porta.

Genoa sotto di un gol a Marassi. Il tandem Castro-Bergessio risulta efficace sul piano offensivo, il gioco degli etnei si sviluppa sulle fasce per poi cercare, al centro, l’attaccante. Non ci sono punti di riferimento. Il grifone esce bene sulla sinistra, unico neo per i rossoblù: la difesa è troppo statica. I siciliani cercano di agire in contropiede, il Genoa è in partita ma lascia troppo spazio, permettendo la ripartenza avversaria. Partita vivace da entrambe le parti, il ritmo di gioco è serrato, in questi primi 16 minuti di gioco. Intanto, Rizzoli estrae il giallo nei confronti di Matuzalem. Fallo su Bergessio. Copre tutti gli spazi il Catania, così Matuzalem al 20′ ci prova da fuori area. Tiro da distanza notevole, intercetta Andujar. Catanesi che perdono Bergessio, salterà il match con la Fiorentina, nella prossima settimana, perché si prende il cartellino giallo per un brutto fallo su Manfredini. Borriello al 22′ prova un colpo di testa in tuffo, risposta precisa di Andujar. Un minuto dopo, ci prova Manfredini, sempre di testa, Andujar sempre attento tra i pali. Sono così cinque le occasioni da gol per il Genoa, il grifone prova a reagire. La squadra c’è. Dall’altra parte, il Catania tiene bene. Oliveira si fa notare in attacco, non solo per gli assist, il neo acquisto ci prova da fuori con un buon tiro, al 26′. Palla che termina lontana. Catania che chiude gli spazi e poi si affida ai suoi contropiedisti veloci: Gomez, Bergessio, Barrientos. Incisivo anche Castro, che parte più defilato, per recuperare palloni. Lavoro certosino il suo. Al 36′ fallo netto di Izco su Immobile. Punizione per il Genoa, destro di Kucka che finisce alto sopra la traversa. Rossoblù alla ricerca del pari. Le occasioni genoane sono state molte sino a qui, non concretizzate. Cosa diversa per il Catania che fa una gara più strategica: sfrutta l’unica occasione da gol, la concretizza con il vantaggio, per poi organizzarsi con un possesso palla reiterato, in funzione del possibile contropiede. Nel finale, al 44′, Ciro Immobile va vicino al gol: palla che accarezza il lato del palo. Un minuto di recupero non cambia le cose: primo tempo che sorride al Catania, in vantaggio per una rete a zero. Il Genoa va al riposo costretto ad inseguire, ma galvanizzato dal buon gioco espresso.

Si ricomincia con gli stessi uomini, ma a parti invertite. Dopo un minuto, palo di Immobile che va a concludere un’azione confusa. Genoa sfortunato. Al 2′ minuto, Gomez beffa ancora Sampirisi nel corpo a corpo, l’attaccante riesce ad andare al tiro, smanaccia in corner Frey. Nel Genoa esce Sampirisi, sembrato piuttosto in difficoltà, ed al suo posto entra Marco Rossi. 5 minuti sono trascorsi, in questa seconda frazione. Genoa attacca a testa bassa, Catania che risponde in maniera ordinata ed esce fuori con qualche fiammata dei soliti noti: Gomez e Bergessio. Nel Catania, Spolli agisce da stopper d’altri tempi: marca a uomo Borriello e non lo fa passare negli spazi d’inserimento, per possibili passaggi filtranti. Secondo cambio nel Genoa: dentro un altro attaccante, fuori Oliveira, in campo Floro Flores. Al 12′ ci prova ancora Borriello da fuori, Andujar intercetta la sfera prontamente. Al 13′ Castro, nel Catania, va al tiro dopo aver vinto un duello fisico con Matuzalem. Conclusione pretenziosa e palla che termina fuori. Siciliani sempre in vantaggio, decide Bergessio al 4′ minuto del primo tempo. 25 minuti alla fine: il Catania deve difendere il vantaggio, che lo porterebbe a meno 4 punti dall’Europa League, mentre il Genoa ha l’obbligo di rimontare in casa. Intanto, al 23′ esce Paglialunga ed entra Biagianti. Forze fresche nel Catania. Nel Genoa, al 25′, esce Immobile ed entra Nadarevic. Delneri vuole la rimonta. Al 27′ Bergessio spreca il match ball, per il Catania. L’attaccante si divora il gol, solo e in campo aperto, di fronte a Frey. Palla che finisce in corner, dopo un tiro telefonato. Il Catania legittima il proprio vantaggio, giocando un match in difesa, nell’attesa di eventuali ripartenze. Al 33′ nel Catania, esce Gomez, entra Ricchiuti. Appena entrato, Ricchiuti vicino al gol, Catania che sfiora il raddoppio al 35′. Il Genoa è calato, in questo finale, non ha costruito occasioni pericolose. Comincia il 40′ minuto, 5 minuti a fine gara. Situazione invariata: il Catania che fa scorrere i secondi di gioco, Genoa, ormai, in balia degli eventi. In questo smarrimento genoano, il Catania raddoppia: al 41′ grande azione di Izco che trascina la squadra in un contropiede, poi dà palla a Barrientos che mette la palla in rete, da posizione defilata. Partita chiusa. Finale di gara acceso: i tifosi del Genoa contestano il tecnico Delneri. Il Catania espugna Marassi, Bergessio e Barrientos affondano il Genoa.

Genoa (4-4-2): Frey; Sampirisi, Granqvist, Manfredini, Moretti; Rossi, Kucka, Matuzalem, Antonelli; Borriello, Immobile.
A disp.: Zima, Donnarumma, Bovo, Olivera, Nadarevic, Bertolacci, Said, Floro Flores. All.: Delneri.
Squalificati: E.Pisano (1), Seymour (1)
Indisponibili: Ferronetti, Vargas, Jankovic, Tzorvas
Catania (4-2-3-1): Andujar; Alvarez, Bellusci, Spolli, Capuano; Izco, Paglialunga; Gomez, Castro, Barrientos; Bergessio
A disp.: Frison, Terraciano, Potenza, Augustyn, Rolin, Salifu, Doukara, Biagianti, Keko. All.: Maran
Squalificati: Lodi (2), Legrottaglie (1) Ricchiuti
Indisponibili: Sciacca, Almiron, Marchese.