H.Verona-Napoli, le pagelle degli azzurri: Maggio sugli scudi, Mertens a due facce

Il Napoli supera l’Hellas al Bentegodi col risultato di 3 a 0, concludendo al terzo posto il proprio girone d’andata. Di Mertens, Insigne e Dzemaili le reti per gli azzurri. Ecco, di seguito, le pagelle dei ragazzi di Rafa Benitez.

Rafael, voto 6.5: per la seconda volta consecutiva il portiere brasiliano conclude la propria gara con la porta inviolata. Chiamato ad un intervento su Toni ad inizio della ripresa, l’estremo difensore azzurro risponde con una prestazione di grande spessore e personalità. Sempre più a suo agio tra i pali dopo le difficoltà iniziali.

Maggio, voto 7: è la sorpresa di giornata. Spesso criticato per le insufficienti prestazioni, quest’oggi il laterale della Nazionale ha risposto con una prova di grande sostanza e sacrificio. Sempre prezioso in copertura, stavolta è decisivo anche in fase offensiva: suo, infatti, l’assist che ha permesso ad Insigne di sbloccarsi in campionato.

Fernandez, voto 6: il difensore argentino compensa l’infortunio iniziale su Luca Toni con una marcatura attenta e diligente sull’ariete vicentino. Da segnalare, in negativo, alcuni rilanci sbagliati che hanno più volte innescato sortite offensive avversarie.

Albiol, voto 6: in difficoltà rispetto alle ultime uscite, il difensore spagnolo sta forse pagando l’eccessivo minutaggio dall’inizio della stagione. Se la cava, comunque, con personalità ed esperienza, concedendo poco o nulla agli attaccanti del Verona.

Armero, voto 6,5: fa imbufalire Benitez per l’anarchia tattica, ma è proprio la sua sfrontatezza a garantire al Napoli grande spinta sulla corsia mancina. Arriva facilmente sul fondo ed annulla, nel complesso, il pericoloso Iturbe.

Inler, voto 5: ennesima prestazione anonima del metronomo svizzero, praticamente nullo in fase di interdizione e poco efficace nella costruzione della manovra. (dall’82 Radosevic, sv)

Dzemaili, voto 6,5: meglio del compagno di reparto per impegno e abnegazione. Si limita al passaggio orizzontale senza forzare più di tanto, ma si rileva prezioso in fase di filtro, arenando più di una volta le avanzate dei padroni di casa. Sempre pronto a ribadire in rete quando c’è una respinta del portiere avversario.

Mertens, voto 6,5: il quinto gol in campionato è una perla di rara bellezza. Peccato che al Bentegodi il folletto belga abbia alternato prodezze simili ad una sufficienza imperdonabile nella zona nevralgica del campo. Tante le palle perse ingenuamente, altrettanti i contropiedi falliti per la poca precisione nell’ultimo passaggio. Resta comunque una prova positiva ed il gol che ha permesso al Napoli di indirizzare a suo favore la gara.

Pandev, voto 5: il fantasma del primo tempo si fa apprezzare di più rispetto al calciatore irritante che nella ripresa sbaglia l’impossibile a tu per tu con Rafael. Sono almeno due, infatti, le chance fallite dal macedone ad inizio ripresa. (dal 66′ Insigne, voto 7: la rete ‘a giro’ di Mertens – suo marchio di fabbrica – non ha demoralizzato il talento di Frattamaggiore, entrato in campo con la giusta carica agonistica che gli ha consentito di andare a segno per la prima volta anche in campionato).

Callejon, voto 6,5: pur non segnando da qualche giornata, l’attaccante spagnolo continua ad essere fondamentale negli schemi di Benitez. Inserimenti, tagli, profondità e ripiegamenti garantiti anche quest’oggi al Bentegodi, teatro della solita generosità offerta dal numero sette azzurro a tutta la squadra.

Higuain, voto 7: è uno dei pochi attaccanti del nostro campionato in grado di farsi apprezzare pur non segnando. Le migliori occasioni da rete se le crea praticamente da solo, trasformando in oro qualsiasi palla che si aggiri in area di rigore. Ancora una volta decisivo nei panni di rifinitore, grazie all’assist per la gemma di Mertens. (dal 79′ Britos, sv)