Hellas Verona: il grande ritorno

Dopo undici anni passati tra Lega Pro e Serie B, l’Hellas Verona torna nel palcoscenico che più gli compete, la Serie A, e lo fa nel miglior modo possibile. Nel match inaugurale della nuova stagione, i gialloblù di Mandorlini si sono imposti a sorpresa sul Milan.

Dopo un inizio titubante e venti minuti di timore nei quali il Milan ha dominato e trovato il vantaggio con Poli, ispirato da un gran assist di Balotelli, l’Hellas ha trovato l’equilibrio giusto, e superata la paura dell’esordio i gialloblù sono saliti in cattedra e guidati da Luca Toni, autore di una doppietta hanno compiuto una grande rimonta. Due colpi di testa perfetti, e Abbiati trafitto due volte. Il Verona ha legittimato il vantaggio e solo negli ultimi dieci minuti il Milan ha tentato il forcing, che si è risolto in un nulla di fatto, e al triplice fischio i 30.000 del bentegodi hanno potuto far esplodere la loro gioia.

È presto per parlare di sorpresa, come ha sottolineato anche Massimo Donati, autore di una sontuosa prestazione , ma a Verona, città che respira calcio e vive per l’Hellas ci vuole poco per aumentare l’entusiasmo.
Gli abbonati sono già più di 15.000 e il pubblico di Verona ha dimostrato di rispondere coi fatti alle provocazioni giunte da tutti i media nazionali, l’ironia del coro “Mario, Mario!”, e il tifo incessante per novanta minuti e più, ha rilanciato in grande stile l’Hellas e i suoi tifosi nell’olimpo del calcio italiano.