Il Lecce spreca tanto, il Novara si accontenta. Al “Via del Mare” è 1-1

Sfida delicatissima in chiave salvezza al “Via del Mare” tra Lecce e Novara.

I padroni di casa reduci dalla sconfitta di Palermo, devono fare a meno di Di Michele e presentano una formazione accorta con Corvia unico terminale offensivo supportato da Giandonato e Bertolacci per tornare alla vittoria e salvare la panchina di Di Francesco.

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Il Novara, dal canto suo, prova il colpaccio presentando una squadra a trazione interiore con Mazzarani trequartista dietro le punte Jeda e Meggiorini.

Primo tempo a favore degli ospiti che giocano meglio e si rendono pericolosi in più occasioni e recriminano per un gol annullato ingiustamente a Meggiorini.

La ripresa invece è tutta del Lecce che spreca tantissimo e getta alle ortiche la possibilità di guadagnare tre punti su una diretta concorrente.

Finisce 1-1 con le firme di Strasser e Rigoni, con il pubblico di casa che a fine gara contesta la squadra al grido di “tirate fuori le p….”!

Per Di Francesco è in arrivo una settimana molto agitata, mentre Tesser guadagna un punto prezioso, perchè ottenuto in trasferta.

LA PARTITA

In un pomeriggio soleggiato, il Lecce comincia la partita in maniera contratta, consapevole della posta in palio e nella prima mezz’ora si vede poco o niente dalle parti di Fontana.

Parte bene invece il Novara che, all’undicesimo, si affaccia in area di rigore avversaria con un bel tiro defilato di Rigoni che tira di poco a lato.

Due minuti più tardi un retropassaggio poco attento di Esposito per poco non mette in azione Meggiorini, anticipato all’ultimo istante da Benassi.

Lo stesso Esposito alza bandiera bianca per un colpo alla testa ricevuto qualche minuto prima, lasciando spazio a Tomovic.

Il Lecce si sveglia alla mezz’ora e lo fa nella maniera migliore.

Una bella azione offensiva orchestrata da Bertolacci permette a Cuadrado di mettere in mezzo un invitantissimo pallone che Strasser non esita a mandare sotto l’incrocio con un bel colpo di testa!

Il vantaggio del Lecce, anziché esaltare i giallorossi, da forza e morale al Novara che a testa bassa ricomincia a macinare gioco.

Al 33esimo proteste in area pugliese quando il Novara reclama un calcio di rigore per un presunto fallo di mano di Tomovic.

Le proteste si acutizzano al 39esimo, quando Meggiorini mette in rete una splendida rovesciata, sbandierata dal guardalinee che annulla ingiustamente per fuorigioco.

Un vero peccato perchè sarebbe stato davvero un gol da copertina.

Ma la pressione del Novara viene premiata al minuto 42, grazie ad un guizzo di Rigoni che viene steso in area in maniera ingenua da Mesbah.

Per Romeo stavolta non ci sono dubbi e accorda il penalty che lo stesso Rigoni non esita a trasformare, 1-1!

Negli spogliatoi Di Francesco striglia evidentemente i suoi e l’inizio della ripresa è tutta un’altra musica.

Nei primi 10 minuti i leccesi costruiscono quattro occasioni gol, clamorosamente sbagliate.

Alla sagra dell’errore partecipano in primis Corvia e Carrozzieri.

Servito da Bertolacci, l’accante giallorosso si trova solo in area di rigore, ma il tiro angolato che ne consegue viene respinto benissimo da Fontana.

Sul calcio d’angolo seguente, Carrozzieri si trova sulla testa il gol del 2-1, ma liscia clamorosamente il pallone a due passi dalla porta.
Pochi minuti e il Lecce va ancora vicinissimo al vantaggio.

E’ ancora Corvia a sbagliare dall’area piccola, “ciccando” il pallone su un bel cross di Bertolacci.

Al 53esimo, da un calcio d’angolo, Strasser riceve la palla, buono lo stop ma il tiro che ne deriva è ben parato dall’attento Fontana.

Il dominio leccese viene interrotto da un tiro alto sulla traversa da parte di Meggiorini, ma è solo un’illusione perchè il Lecce continua ad attaccare.

Il neo entrato Muriel, al posto del fischiatissimo Corvia, ha subito un’ottima occasione.

Bravo a smarcarsi con un doppio passo in mezzo a due difensori ospiti, l’attaccante leccese prova con un gran tiro, ma Fontana dice ancora una volta no!

Tesser si accorge delle difficoltà della sua squadra e si copre, inserendo un difensore per un attaccante.
Al contrario, Di Francesco tenta il tutto per tutto, mettendo in campo la carta Pasquato.

Le occasioni però diminuiscono per i padroni di casa visto anche l’atteggiamento molto difensivo attuato dal Novara.

Non succede nulla fino ai minuti di recupero, quando al 93esimo Olivera raccoglie di testa un cross di Oddo e sfiora l’incrocio dei pali.

Un minuto più tardi Bertolacci, ha sui piedi il gol della vittoria, ma esita a calciare con il sinistro e quando decide di farlo, tira in maniera debole.

Finisce 1-1, tra i fischi del pubblico del “Via del Mare”, insoddisfatto del risultato e della prestazione dei propri beniamini che, a dir la verità, nel secondo tempo avrebbero meritato la vittoria.

TABELLINO:

LECCE (4-4-1-1) Benassi, Mesbah, Esposito (14′ Tomovic), Carrozzieri, Oddo, Olivera, Strasser, Cuadrado, Giandonato (72′ Pasquato), Bertolacci, Corvia (56′ Muriel). Panchina: Gabrieli, Grossmuller, Giacomazzi, Piatti. Allenatore: Eusebio Di Francesco

NOVARA (4-3-1-2) Fontana, Gemiti, Centurioni, Paci (66′ Dellafiore), Morganella, Rigoni, Porcari, Marianini, Mazzarani (78′ Giorgi), Meggiorini (68′ Radovanovic), Jeda. Panchina: Coser, Garcia, Morimoto, Granoche . Allenatore: Attilio Tesser.

Arbitro: Romeo (Sez di Verona)

RETI: 31′ Strasser, 42′ Rigoni (rig.)

AMMONITI: Marianini (Nov), Carrozzieri (Lec), Mesbah (Lec), Giandonato (Lec)

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