Il personaggio della settimana: Germán Gustavo Denis

Germán Gustavo Denis, nato a Lomas de Zamora il 10 settembre 1981, è il personaggio della settimana di SoccerMagazine. L’attaccante dell’Atalanta ieri con il Cagliari è stato decisivo, siglando il goal vittoria e sfiorando il goal in altre due occasioni, dimostrandosi uno degli attaccanti più in forma del campionato.

Il suo esordio nella Primera División è nel 2000 con il Los Andes. Dopo aver disputato la prima parte della stagione 2001-2002 nella seconda divisione argentina con il Los Andes, realizzando 18 gol in 28 partite, nel gennaio 2002 arriva il salto nel campionato italiano, precisamente in C1 con il Cesena. Rimane per 2 anni con i romagnoli, e non lascia un gran ricordo di se. Tornato in Argentina, passa 2 anni all’’Arsenal de Sarandì e uno con il Colón. Nel 2006 passa all’Independiente. Dopo un primo anno in sordina, è nel torneo di Apertura 2007, che Denis si afferma definitivamente mettendo a segno 18 reti. Nel Clausura 2008 mette a segno 9 reti, per un totale di 27 gol stagionali.
El tanque non passa inosservato in Italia, così Pierpaolo Marino decide di portarlo al Napoli per circa 8 milioni di euro. Nonostante il dualismo con Zalayeta, Denis riesce a siglare 8 goal in 34 presenze nel suo primo anno di Serie A. L’anno successivo il Napoli acquista Quagliarella e Denis non trova tanto spazio, così decidere di essere ceduto l’anno successivo. Nonostante un infortunio nel precampionato con il Napoli, l’Udinese decide comunque di prenderlo in comproprietà. Anche a Udine non trova una situazione ottimale, complice l’esplosione da prima punta di Antonio Di Natale. Per lui 25 presenze e 4 goal che gli valgono il riscatto del cartellino da parte dei Friulani.
Il 25 agosto 2011, Pierpaolo Marino diventato DG dell’Atalanta punta tutto su Denis, prendendolo in prestito con diritto di riscatto. El Tanque ripaga al meglio la fiducia.  I suoi 7 goal fino a questo momento hanno portato all’Atalanta ben 10 punti sui 18 che si ritroverebbe senza dover scontare i 6 punti di penalizzazione. Un bottino non da poco poiché il record dell’attaccante in A è di 8 goal, uno in più rispetto a quelli siglati in questo inizio di stagione. Bottino che gli è valso il ritorno nella nazionale Argentina.

Denis è la classica prima punta da area di rigore che fa del fisico l’arma migliore, bravo di testa e con il fiuto del goal negli ultimi 15 metri.  Probabilmente a Bergamo ha trovato quella fiducia che fino a questo momento gli era mancata durante la sua esperienza italiana e lui la sta ripagando nel migliore dei modi, non solo per i goal e i punti che sta dando all’Atalanta ma per tutto il lavoro che fa per la squadra. German Denis è diventato il fulcro del gioco di Colantuono, probabilmente l’unico giocatore insostituibile in questa fantastica Atalanta.