Il programma della 30° giornata di Serie A: lotta Scudetto e lotta Champions si confrontano

Mancano nove giornate al termine del campionato ed è ancora tutto in gioco.

Erano anni che il massimo campionato di calcio italiano non viveva una situazione di assoluto equilibrio. E la 30° giornata (11°di ritorno) è quella che potrebbe delineare le sorti del campionato. Partendo dalla corsa per la salvezza che vede il Lecce di Serse Cosmi ancora in lotta contro la, quasi, retrocessa Cesena, autrice di un campionato deludente, rispetto alle aspettative e alla campagna acquisti di quest’estate. Al “Via del Mare” ci saranno in palio 3 punti preziosissimi in vista delle prossime sfide che vedono impegnate entrambe le formazioni. Una partita per tastare il polso ad entrambe le formazioni è quella in programma domenica alle 12:30 all’Olimpico di Roma fra i giallorossi ed il Novara che sembra revitalizzato dal ritorno in panchina di Attilio Tesser. La Roma cerca l’Europa, il Novara l’insperata salvezza, lotteranno entrambe per la vittoria senza lasciare nulla al caso nonostante l’orario insolito per entrambe. 30° giornata di campionato che vede l’esordio di Andrea Stramaccioni sulla panchina dell’Inter in casa contro il Genoa che sembra recuperato a livello mentale, secondo le ultime uscite, dopo un periodo di vero e propri0 blackout. Il nuovo tecnico nerazzurro dovrà cercare di tenere concentrati i suoi giocatori per ottenere le 9 vittorie consecutive richieste dal presidente Moratti per conquistare l‘Europa che conta e un posto fisso in vista della prossima stagione. Il Cagliari riceve l’Atalanta che, in piena emergenza, andrà in Sardegna a cercare ulteriori punti per confermare la forza dell’organico costruito da Pierpaolo Marino, con un Manolo Gabbiadini pronto a sfoderare un’altra splendida prestazione. Partita delicata quella fra Fiorentina e Chievo, i tifosi viola sono stufi dell’atteggiamento della squadra e ci si aspetta una dura contestazione sugli spalti, e la squadra dovrà cercare di reagire sul campo, ormai sola contro tutti. Poi ci sono le sfide di alta classifica, quelle che fanno girare la testa ai più appassionati. Iniziando proprio con l’anticipo delle 18 di sabato fra Catania e Milan. Il Catania viene da un pareggio insperato ottenuto quasi in extremis al San Paolo contro il Napoli e sarebbero pronti a giocare un’altro scherzo ad un’altra squadra di alta classifica. Il Milan, però, nonostante le forza sprecate in Champions League contro il Barcellona, cercherà di chiudere il discorso scudetto, magari portandosi a casa 3 punti dalla Sicilia. Per i preliminari di Champions, invece, è sempre lotta a 3. La Lazio di Edy Reja va in Emilia Romagna contro il Parma che, nelle ultime uscite, non è sembrato lucidissimo. L’Udinese, invece, è di scena a Siena, campo ostico per quasi tutte le squadre che vi hanno giocato. Per una giornata la sfida scudetto e la sfida Champions si intrecciano. Stiamo parlando, in conclusione, di Juventus-Napoli. Ai partenopei bruciano ancora i 3 punti persi contro il Catania nei minuti finali per disattenzioni difensive, la Juventus arriva al match ancora come l’unica squadra imbattuta in Europa. Le sfide fra le due squadre, i cui rapporti tra le tifoserie sono ostici, hanno sempre regalato emozioni e sprazzi di grande gioco e grande tecnica negli anni addietro. I bianconeri sono pronti ad agganciare il Milan, il Napoli vuole fare un pesce d’Aprile alla Vecchia Signora. Saranno 90 minuti spettacolari, in Serie A, ritornato ad essere il campionato di calcio più bello del mondo.